In merito al via libera della Camera alla vendita dei farmaci di fascia «C», quelli non rimborsati dal Ssn, anche negli esercizi commerciali, Movimento Consumatori ritiene che l’eventuale definitiva approvazione di nuovi canali di vendita rappresenti un servizio utile per i consumatori.“Riteniamo la notizia positiva – ha commentato Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori – e crediamo che questa novità non comporterebbe nessun svantaggio per gli altri canali di distribuzione. I dati dicono che le farmacie non hanno subito contraccolpi, ma si sono creati 1200 posti di lavoro nuovi (1000 parafarmacie di nuova apertura e 57 GDO, per tre farmacisti in ciascun punto salute, presenze obbligatorie e qualificate che rappresentano sicuramente una garanzia).Per quanto riguarda il tanto temuto aumento della vendita di farmaci di automedicazione (già presenti nei supermercati) i dati sono in negativo, segno che i punti salute non servono a smerciare più farmaci, ma solo ad ampliare il servizio al cittadino”.