Evitare il panico e la corsa ai farmaci, che e’ pericolosa oltre che inutile. E’ l’appello della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) in merito all’allarme sull’influenza suina. La Fofi invita i cittadini ad attenersi alle raccomandazioni emanate dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, e rinnova la disponibilita’ dei farmacisti a collaborare con tutte le iniziative di informazione e comunicazione che il Ministero vorra’ attuare al riguardo. Gli ordini dei farmacisti, inoltre, ricordano ai cittadini alcuni punti importanti. Innanzitutto non esiste attualmente alcun vaccino che permetta di immunizzare nei confronti del virus mutato all’origine dell’epidemia presente in Messico. Inoltre, ricorda che oseltamivir e zanamivir, spesso citati dai giornali in queste ore, non sono vaccini ma farmaci antivirali, e che per ora, in Europa, nessuna istituzione sanitaria ne ha raccomandato l’assunzione in via profilattica. Infine, vista la confusione presente in alcuni articoli di giornale che hanno definito “antibiotici” i due farmaci antivirali (“Che in questi giorni segnano un forte rialzo delle vendite nelle farmacie italiane” Fonte Oranjuice Health), ricorda che nessun antibiotico e’ efficace contro i virus e che l’impiego scorretto di antibiotici genera soltanto pericoli per il singolo e per la collettivita’. “Raccomandiamo a tutti di mantenere la calma e di evitare l’uso improprio di farmaci senza indicazioni del medico” dice il presidente della FOFI Andrea Mandelli. “Mettiamo altresi’ in guardia dal dar credito a eventuali messaggi pubblicitari via Internet che sollecitino all’uso di questo o quel medicinale in funzione preventiva, fenomeno che si ripresenta a ogni emergenza sanitaria: dall’allarme antrace a quello per l’influenza aviaria”. (AGI)