Continua l’attenzione del Governo sui farmaci generici.
E’ infatti circolata la notizia che sarebbe allo studio da parte del viceministro alla Salute Ferruccio Fazio un provvedimento che limitera’ notevolmente la liberta’ del farmacista di sostituire un generico con un altro: se fino ad oggi, infatti, il generico prescritto dal medico, salvo un’esplicita indicazione di non sostituibilita’, poteva essere cambiato dal farmacista sulla base di considerazioni economiche o di utilita’ terapeutica, con il nuovo provvedimento il farmacista rimarra’ vincolato all’indicazione del medico.
La scelta del generico rimarra’ invece appannaggio del farmacista se il medico di famiglia indichera’ nella ricetta solo il nome della molecola, e non dell’azienda produttrice. Mentre rimane inalterata la possibilita’ per il farmacista di sostituire un farmaco “brand”, cioe’ di marca, con un generico.
Una misura che potrebbe avere ricadute importanti sull’industria dei farmaci generici, ma anche sulla politica degli extrasconti per i farmacisti.