Grido d’allarme dei farmacisti: Se la manovra non cambia i cittadini si pagheranno i farmaci

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La Spezia. Se la Manovra finanziaria non verrà modificata i farmacisti spezzini annunciano una dura rappresaglia, ossia non elargire più gratuitamente i farmaci ai cittadini, i quali dovranno chiedere direttamente i farmaci all’Als e ieri da Arturo Fortunati, presidente dell’associazione l’albero dei diritti e dei doveri.
si tratta di un vero e proprio grido d’allarme contro alle disposizioni previste dalla manovra finanziaria.
In merito interviene anche Cisl che annuncia ed auspica nel più breve tempo possibile un incontro con le istituzioni per comprendere meglio la situazione.
“La Cisl spezzina lancia un appello alle istituzioni, – si legge in una nota-“In primis al prefetto, che sappiamo essere sensibile ai problemi delle persone, ma anche ai sindaci che per legge devono tutelare la salute dei propri cittadini e forse pensare ad aprire nuove farmacie comunali per scongiurare il peggio e prepararsi ad ogni evenienza. Lanciamo quest’appello anche ai partiti se vorranno, se potranno , insieme, si potrà sconfiggere un grave rischio economico e sociale.”

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