Federfarma Modena ha ricordato agli utenti che è terminata la fase transitoria della nuova normativa che regola i ticket sanitari.
Da ora in poi, tutti gli utenti che non presenteranno la documentazione corretta dovranno pagare 3 euro per ogni scatola di farmaco a carico del servizio sanitario nazionale, con un massimo di 6 euro per ricetta.
Federfarma Modena ha evidenziato che la fase più complicata è stata quella legata alla compilazione da parte degli utenti delle autocertificazioni, nonostante la possibilità di ricevere i moduli necessari in farmacia abbia snellito notevolmente le operazioni.
Sono stati soprattutto i farmacisti, infatti, a spiegare con pazienza e grande spirito collaborativo le nuove norme e a risolvere i dubbi e le perplessità degli utenti.
Fino ad ora i cittadini hanno ricevuto i farmaci senza problemi, anche nei casi in cui la documentazione presentata sia risultata incompleta.
Come sottolineato anche da Silvana Casale, presidente provinciale di Federfarma, le farmacie hanno mostrato i loro punti di forza anche in questa occasione: capillarità, personale qualificato, rapporto di fiducia con gli utenti.
Nonostante sia terminato il periodo transitorio, non esiste un limite di tempo per presentare l’autocertificazione. L’importante è che sia disponibile nel momento in cui vorrete avere dei farmaci coperti dal servizio sanitario nazionale o prenotare visite specialistiche, per non dover pagare il ticket massimo previsto dalla normativa regionale.
“Federfarma Modena“, ha dichiarato Silvana Casale “dà la piena disponibilità a mettere a disposizione esperienza e professionalità, nella convinzione che le farmacie possano rivestire un ruolo importante nel dare ulteriore impulso allo sviluppo, qualitativo e quantitativo, dei servizi territoriali”.