Caprino: pesanti ritardi nei pagamenti La trattativa La Regione vorrebbe diminuire il costo del servizio, ma Federfarma ha circa 600 milioni di crediti accumulati in 5 mesi
Fino a venerdì i kit destinati a diabetici e nefropatici (circa 230 mila solo nel Lazio) per l’ autoanalisi della glicemia (lo zucchero) nel sangue continueranno ad essere distribuiti nelle farmacie sul territorio regionale. È una pace armata quella siglata simbolicamente ieri tra i rappresentanti di Federfarma Lazio e i dirigenti della giunta regionale dopo le polemiche e la serrata scattata sabato mattina nelle stesse farmacie. Infatti tre giorni fa era scaduta l’ ennesima proroga all’ accordo in virtù del quale ogni cittadino poteva ritirare gratuitamente le «striscette» per l’ autoanalisi nella farmacie sotto casa. In questo modo era scattato di nuovo il rischio di dover tornare a pesanti disagi, file e inutili perdite di tempo per ritirare i kit solo nelle farmacie delle Asl, in giorni e orari meno elastici rispetto a quelli delle tradizionali farmacie. «Abbiamo deciso di verificare come si comportano le altre Regioni e la ricaduta dell’ Iva su questa delicata materia – spiega Franco Caprino, presidente di Federfarma Lazio -. Sono convinto che con la Regione troveremo presto un’ intesa che venga incontro alle nostre e allo loro esigenze». Le parti si rivedranno venerdì: «Del resto con l’ accordo appena caduto la Regione ha risparmiato un milione di euro al mese – ricorda Caprino -. Prima c’ era uno spreco enorme di kit, ora abbiamo attuato un sistema molto rigido di controlli ed i cittadini sono molto soddisfatti». A cominciare a ricucire lo strappo ieri ha lavorato con pazienza e professionalità il neo direttore della programmazione sanitaria della Regione, Ferdinando Romano, ex direttore generale della Asl Roma-D. Nella trattativa la Regione vorrebbe cercare di diminuire i costi del servizio per i diabetici. Federfarma, dal canto suo, chiede il rispetto dei tempi indicati nel contratto e soprattutto chiarezza sui pagamenti, avendo un credito di circa 600 milioni di euro con la giunta Polverini accumulato negli ultimi 5 mesi. Dall’ assessorato regionale alla Salute è stato ribadito che «per quanto riguarda i pazienti diabetici, non è in corso nessuna interruzione del servizio di erogazione delle lancette per il controllo della glicemia». Intanto l’ associazione di categoria delle farmacie private ha chiesto un incontro urgente con il prefetto Giuseppe Pecoraro per «portarlo a conoscenza con dati alla mano, della reale situazione delle farmacie del Lazio e dei notevoli disagi causati dagli ormai insostenibili ritardi dei rimborsi da parte della Regione». Francesco Di Frischia RIPRODUZIONE RISERVATA