Premio Caduceo D’Oro, ecco la VII Edizione

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SABATO 12 NOVEMBRE 2011 – ORE 16.30 presso  AUDITORIUM LEGIONE ALLIEVI GUARDIA DI FINANZA, Interverranno i ministri della Salute, Fazio e dei Rapporti con le Regioni, Fitto

Sarà il ministro della Salute Ferruccio Fazio ad aprire sabato 12 novembre ore 16. 30, i lavori della settima edizione della prestigiosa cerimonia del premio “Caduceo d’Oro” che torna anche quest’anno proponendo un tema di grande attualità. “Industria del Farmaco, professione-formazione: sinergie per lo sviluppo del territorio” è, infatti, il titolo del convegno che apre la consueta assise annuale dei farmacisti, promossa dall’Ordine interprovinciale dei Farmacisti di Bari e Bat e patrocinata da Senato della Repubblica, Ministero della Salute, Ordine nazionale dei Farmacisti e Assessorato alle Politiche della Salute della Regione Puglia. La cerimonia, nel corso della quale viene assegnato il prestigioso riconoscimento destinato alle personalità che si sono distinte per meriti particolari nell’ambito dell’attività e della ricerca farmaceutica e vengono consegnate le benemerenze ai veterani della professione, è ospite della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari. Al suo Comandante, Generale di Brigata, Gennaro Vecchione e a tutto il Comando va un particolare e sentito ringraziamento dell’Ordine dei Farmacisti.

Chiuderà i lavori il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto.

“L’edizione 2011 del Caduceo dedica le sue riflessioni al ruolo sempre più strategico che industria e ricerca farmaceutica rivestono non solo per ciò che rappresentano nelle prospettive di salute delle persone e nelle aspettative di vita – aumentate anche grazie ad una appropriata terapia farmacologica, al ricorso alla diagnosi precoce e alla rinnovata attenzione per le malattie rare – ma anche in termini di sviluppo economico”, afferma il sen. Luigi d’Ambrosio Lettieri, “e punta a rinnovare l’impegno concreto della categoria ad agevolare le sinergie tra istituzioni, università e imprese per rilanciare un progetto di sviluppo virtuoso che divenga modello da imitare”.

D’altronde, il modello di sinergie virtuose in Puglia è ampiamente sperimentato e collaudato. “Con questa iniziativa, l’Ordine”, spiega d’Ambrosio Lettieri, “vuole aprire ed estendere alla comunità la conoscenza di realtà professionali e aziendali che, non solo si integrano con il territorio, nel rispetto della sostenibilità e della sicurezza, ma ne rappresentano una fonte di sviluppo e di crescita, anche occupazionale, che condiziona positivamente tutto l’indotto”.

I numeri della farmaceutica e del suo indotto parlano chiaro: il settore contribuisce in modo significativo all’incremento del Pil, delle esportazioni, dell’occupazione e del gettito fiscale. E i suoi progetti sono in gran parte autofinanziati. La farmaceutica è tra i settori a più alta intensità tecnologica, con 250 progetti di nuovi farmaci in sviluppo e investimenti da 2,4 miliardi all’anno.

“L’industria e la ricerca farmaceutica, in uno stretto rapporto di collaborazione con il mondo universitario, possono fare la differenza nella sfida competitiva che il Mezzogiorno deve affrontare e vincere”, conclude il presidente dell’Ordine.

A ricevere il prestigioso riconoscimento quest’anno le aziende farmaceutiche, tutte presenti anche in Puglia, Sanofi Aventis spa, Merck Serono spa, Farmalabor srl, Lachifarma srl e Itel srl.

La giornalista scientifica che da anni conduce con successo sulla rete Rai la rubrica specializzata “TeleCamere Salute”, Anna La Rosa, è chiamata ad intervistare il presidente della Fofi, Andrea Mandelli, il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, l’assessore alle politiche della salute della Regione Puglia, Tommaso Fiore, il preside della Facoltà di Farmacia di Bari, Roberto Perrone e il direttore generale di Sanofi Aventis Italia, Arturo Zanni, insieme ai dirigenti delle aziende che ritireranno il premio: Sergio Fontana (chef exec. Farmalabor), Leonardo Diaferia (a.d. Itel), Luciano Villanova (pres. Lachifarma), Antonio Messina (m.d.Merck Serono) e Daniel Lapeyre (pres. Sanofi).

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