Blowfish, ovvero pesce palla, è il nome del nuovo farmaco che dovrebbe mettere un freno ai postumi delle sbornie. Mal di testa, vertigini, acidità di stomaco, sonnolenza… una pillola ed in breve tutti gli effetti di una serata troppo allegra e disinvolta spariscono permettendoci di tornare ad essere produttivi, senza maledire la serata precedente. E’ curioso che il nome dato al farmaco, dalla sua creatrice Brenna Haysom, già fondatrice e presidente di Rally Labs, sia proprio ispirato ad un pesce le cui carni, in molte specie, risultano velenose per l’uomo, a meno che non siano trattate con molta cura. Il Blowfish, è un farmaco che fondamentalmente è composto di massicce dosi di aspirina e caffeina, un bell’aromatizzante per dare un sapore discreto e viene presentato in forma idrosolubile ed effervescente. Richard Blondell, vicepresidente dell’American Academy of Family Physicians, ha dichiarato molto sardonicamente: “Ogni anno esce qualche nuovo prodotto del genere, Blowfish è semplicemente quello di quest’anno”. In realtà Blowfish è l’unico prodotto di questo genere che è stato approvato dalla Food and Drug Administration statunitense, e questo non è poco per un prodotto che presto sarà probabilmente uno dei prodotti da banco più venduti in assoluto. Ovviamente, la compressa riduce gli effetti superficiali di una sbornia, ma si ricorda che l’alcool produce effetti devastanti per la salute, e che gli effetti lenitivi di Blowfish non devono essere assolutamente interpretati come una sostanziale autorizzazione a consumare più alcolici.