Liberalizzazioni. Chiesti chiarimenti all’Istat e all’Agenas sul quorum farmacie/abitanti

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Lo ha deciso la presidenza della Commissione Igiene e Sanità del Senato su richiesta del sen. D’Ambrosio Lettieri. Troppe proiezioni difformi sulle ricadute dell’abbassamento del quorum.

Si è avviato ieri l’esame del decreto sulle liberalizzazioni. Mentre si sono avviate le audizioni in sede di Commisione Industria, la XII Commissione presieduta da Antonio Tomassini (Pdl) ha deciso di richiedere chiarimenti all’Istat e all’Agenas in merito alle ricadute effettive del nuovo rapporto farmacie/abitanti stabilito dal decreto.

Ad avviso del senatore D’Ambrosio Lettieri (Pdl) sussiste infatti “l’esigenza di comprendere maggiormente gli effetti che deriverebbero dall’abbassamento del quorum di popolazione previsto per l’apertura di una farmacia, visto che su tale aspetto emergono proiezioni difformi da parte di varie fonti”. Una richiesta accolta dalla Commissione che “si è riservata di trasmettere al Presidente dell’ISTAT e al Presidente dell’Age.Na.S. una richiesta di chiarimento sui profili richiamati dal senatore D’Ambrosio Lettieri, poiché, come ricordato, la modifica del quorum di popolazione previsto per l’apertura di una farmacia sembra aver dato luogo ad una molteplicità di proiezioni”.

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