Foursquare e altri Social Network per una Farmacia

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Tempo fa, in prossimità del 4sqdayITA, sono stata contattata via mail dal proprietario della Farmacia Serra di Genova. Nella sua mail, Edoardo mi parlava di un blog che hanno aperto come farmacia: e già questo mi ha colpito e mi è sembrato degno di interesse. Poi mi accennava a uno Special che aveva attivato (e che scoprirete leggendo l’intervista) a cui aveva dedicato un post sul blog per spiegare ai suoi clienti la presenza di quello “strano” adesivo azzurro sulla porta.

Da quella prima comunicazione è nato uno scambio di mail molto interessante. Quando poi abbiamo aperto, sull’Osservatorio, la rubrica dedicata a Foursquare per i commercianti, ho pensato di intervistare anche lui.

Dunque, ecco l’intervista con Edoardo Schenardi.

Come avete conosciuto Foursquare?

Vedendo amici che lo utilizzavano, abbiamo cercato di capirne il funzionamento e se avessimo potuto usarlo per la nostra farmacia.

Da quanto tempo siete presenti su Foursquare?

Io personalmente da aprile 2010; con lo Special della farmacia da marzo di quest’anno. Però lo avevamo richiesto alla fine del 2010…

Quando avete cominciato a usare Foursquare, che aspettative avevate per la vostra farmacia?

Essere su Foursquare per noi faceva parte della nostra partecipazione e presenza sui vari social network; più che aspettative, avevamo la curiosità di vedere e capire cosa potesse fare una farmacia su Foursquare.

Ora che siete da un po’ di tempo su Foursquare, cosa ne pensate? Si è creato più traffico? Come valutate i risultati da voi ottenuti?

Il cliente della farmacia è un tipo di cliente che non ha una frequentazione “di piacere”, come può essere in altri esercizi commerciali quali bar, negozi, ristoranti… Gli unici casi in cui si possa parlare di piacere è quando il cliente viene da noi per acquistare prodotti cosmetici e per l’ infanzia. Traffico ulteriore, ecco, direi di no, anche perché l’utente medio della farmacia usa poco la rete. Maessere presenti su Foursquare, con uno Special attivo, è una possibilità in più che ci fa piacere offrire ai nostri clienti.

Parliamo di numeri: potreste dirmi quanti check-in totali avete avuto finora, e la media giornaliera di check-in?

Di check-in in totale ne abbiamo avuti qualche centinaio, in media circa uno o due al giorno. Sono check-in effettuati sia dai nostri clienti che da studenti di passaggio, che non entrano in farmacia. Ci sono poi alcuni check-in fatti da remoto, quindi poco significativi per la farmacia.

So che non avete attivato una promozione nel senso “classico”, vale a dire l’offerta di uno sconto alle persone che fanno check-in presso la vostra farmacia. Puoi raccontarci che iniziativa state promuovendo, e perché?

L’ idea dello sconto sulla salute e quindi di incentivare l’acquisto di farmaci, non ci piace. Consideriamo il farmaco uno strumento determinante per migliorare la salute dei nostri cari ma che va usato con grande cautela. Allora ci è venuta l’idea di legare a ogni check-in il versamento di un contributo in beneficenza per una struttura della nostra città, con cui collaboriamo da tempo, che si occupa di bambini in attesa di in affido. Pensiamo che sia un modo di usare la rete più adatto alla nostra presenza.

Com’è andata la vostra campagna su Foursquare? In futuro pensi che userete altre promozioni?

E’ andata bene! Sicuramente ragioneremo su altre promozioni; se voi “esperti” avete idee da proporci, saremo ben felici di metterle in pratica 😉

Parlando in termini più generali di comunicazione online, abbiamo già detto che tenete un blog costantemente aggiornato. Immagino che non sia facile… Ci racconti di cosa parlate, e perché secondo te è importante che anche una farmacia gestisca un blog?

La nostra presenza in rete è stato un passo quasi naturale, se non automatico, visto che abbiamo 4 bambini, dai 6 ai 13 anni, e già una decina di anni fa abbiamo iniziato a cercare prodotti innovativi per i piccoli caratterizzati da design, sicurezza e praticità per uso personale, da usare in famiglia.

Per quanto riguarda il nostro ambito professionale, la rete è ricca di piccoli produttori, spesso mamme, che però trovano difficoltà notevoli a entrare in un mercato in mano a grandi multinazionali. Cominciare a proporre sul nostro blog i prodotti che ci soddisfano in farmacia è stato il passo successivo; poi si è sparsa la voce, e la richiesta è diventata quella di essere raggiungibili anche da chi non era vicino a noi. Ad esempio, usare Youtube per creare video che spiegano i prodotti si è dimostrato utile e divertente! Gli account su Twitter e Facebook ci hanno resi più raggiungibili.

Il blog, attivo ormai da due anni, ci permette di condividere l’esperienza costruita tutti i giorni in farmacia e a casa, nella crescita e cura di 4 bambini. Mettere a disposizione grazie alla rete la nostra preparazione a una platea più ampia di chi ci visita ogni giorno fisicamente presso la farmacia, è un piacere. Gli argomenti partono dalla descrizione della quotidianità vissuta con 4 figli, uniti a temi che vanno dalla salute all’omeopatia alla tecnologia usata con i bimbi.

La soddisfazione di essere ormai stabilmente nei primi 15 posti della classifica dei blog di salute per Wikio è lo stimolo a scrivere e impegnare tanto tempo, come sapete benissimo, per aggiornare quotidianamente il blog. Una farmacia, considerando quanto è alta la richiesta di notizie sulla salute, può tranquillamente gestire un blog, ma avendo ben chiaro che va fatto investendoci tempo e risorse. Per farlo male, conviene non farlo!

Dalla nostra presenza attiva in rete è nata anche l’occasione di partecipare al progetto “Sai come me lo immagino?”, in cui abbiamo avuto la possibilità di spiegare ai genitori come usare internet con i figli in maniera produttiva realizzando questi video con nostro figlio e divertendoci parecchio!

Ora, insieme ad altri 3 blog, stiamo promuovendo una campagna di sicurezza in auto che si chiama Se lo ami legalo.

Grazie, Edoardo! E in bocca al lupo per tutto!

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