I criteri per l’approvazione della revisione erano stati approvati nel corso di una conferenza dei servizi tenutasi a palazzo Zanca il 22 dicembre scorso, cui parteciparono l’assessore comunale all’ambiente, Elvira Amata.
Sull’ultima Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, la n° 10 del 9 marzo, è stato pubblicato il decreto del dirigente generale del dipartimento regionale per la pianificazione strategica con la rideterminazione della pianta organica delle farmacie del comune di Messina al 31 dicembre 2009. Il decreto sarà notificato al Comune di Messina ed all’Azienda S.P. di Messina per la pubblicazione nei relativi albi, agli ordini provinciali dei farmacisti della Regione siciliana ed alla Federazione ordini farmacisti italiani e la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale vale come notifica a tutti i titolari di farmacie del comune di Messina. I criteri per l’approvazione della revisione della pianta organica delle farmacie erano stati approvati nel corso di una conferenza dei servizi tenutasi a palazzo Zanca il 22 dicembre scorso, cui parteciparono l’assessore all’ambiente, Elvira Amata, incaricata dal sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca; il dirigente dell’assessorato regionale alla Sanità, Angela De Leo; Filippo Tommasini, dell’Azienda Sanitaria Provinciale; il presidente dell’Ordine dei Farmacisti, Antonino Abate. In quella sede era stato esposto il criterio utilizzato dal Comune di Messina per raggiungere, con la ripartizione del territorio, un equilibrio del numero di abitanti-utenti tra le sedi oggetto delle modifiche. Le sedi farmaceutiche 11ª, 13ª, 16ª, 18ª e 42ª, a seguito dello spostamento della 12ª sede nella zona Annunziata di decentramento, sono state così rideterminate: Sede 11ª: dal viale San Martino angolo via Roma verso nord, fino all’incrocio con viale Europa, si prosegue verso est sul viale Europa fino al sottopasso ferroviario, da qui si segue verso nord il rilevato ferroviario fino alla via Bartolomeo da Neocastro e si prosegue verso ovest da via Bartolomeo da Neocastro fino all’incrocio con via Industriale, si procede quindi verso sud su via Industriale per poi girare verso ovest su via Trento, percorrendo la via Trento fino all’incrocio con via dei Mille, proseguendo verso sud su via dei Mille fino al viale Europa, da qui si volge verso ovest sullo stesso viale Europa fino all’incrocio con via Catania, percorrendo quest’ultima via verso sud fino all’incrocio con via Roma, da qui si percorre via Roma tornando all’incrocio con viale San Martino. Sede 13ª: dal viale Europa all’incrocio con la circonvallazione (viale Italia) verso est fino alla via dei Mille e da quest’ultima verso nord fino all’incrocio con via Carlo Citarella e da qui verso est fino al viale San Martino, percorrendolo verso nord fino all’incrocio con via Aurelio Saffi, da quest’ultima via con prolungamento ipotetico si raggiunge la circonvallazione e poi verso sud fino a tornare all’incrocio con viale Europa. Sede 16ª: dal viale San Martino angolo via Aurelio Saffi si procede verso sud fino alla via Santa Cecilia percorrendola verso est fino alla via Giolitti, si imbocca poi la via Giolitti in direzione sud fino all’incrocio con via Aurelio Saffi, percorrendo quest’ultima strada in direzione ovest fino all’intersezione con via Natoli, proseguendo su via Natoli verso sud fino all’incrocio con via Trento, dalla via Trento percorsa in direzione ovest si raggiunge la via Giolitti e poi da via Giolitti in direzione nord fino all’incrocio con via Trieste, da quest’ultima strada verso ovest si arriva fino all’incrocio con il viale San Martino percorrendolo verso nord fino alla via Aurelio Saffi, dopo aver percorso la via Aurelio Saffi si prosegue idealmente in linea retta attraverso la caserma militare Zuccarello fino a raggiungere la circonvallazione (viale Italia) e da qui verso nord si giunge al punto di incrocio tra il prolungamento ipotetico di via Santa Cecilia attraverso la caserma militare Zuccarello con la Circonvallazione, da qui si volge ad est lungo la via Santa Cecilia fino all’incrocio con via Cesare Battisti, per poi dirigersi verso nord fino a raggiungere la via Nino Bixio, percorrendo quest’ultima strada in direzione est fino al viale San Martino, da dove in direzione sud si ritorna all’incrocio con via Aurelio Saffi. Sede 18ª: si percorre il viale San Martino dall’angolo di via Luciano Manara verso sud fino all’incrocio con via Trieste, percorrendo tale strada verso est fino al rilevato ferroviario e quindi al mare, da qui si segue la linea di costa fino all’altezza di via Luciano Manara, percorrendo quest’ultima strada fino a tornare all’incrocio con il viale SanMartino. Sede 12ª: zona Annunziata (zona di decentramento); partendo dal viale Annunziata angolo via Roma si prosegue verso nord sino alla strada Militare Campo Italia, che si percorre fino ad immettersi verso est nella via Bosurgi in contrada Conca d’Oro, raggiungendo il torrente Fondelle e Canale; da qui si risale il corso del torrente fino alla contrada Sorba, onde si volge ad ovest e con una linea immaginaria si raggiunge Monte Ciccia, da qui si riscende verso sud fino a Monte Tidora in località Portella Castanea, Rocca Dell’Arme, Monte Serrazzo, Piano dei Greci, fino al raggiungimento della via Leonardo Sciascia a San Licandro in prossimità dell’accesso dell’istituto religioso “Figlie del Divino Zelo”, da qui si percorre verso est quest’ultima via sino all’incrocio con via Roma, percorrendola per intero fino al punto di partenza ovvero all’incrocio con viale Annunziata. Sede 42ª: dall’incrocio di via Roma con il viale Annunziata si procede verso nord sullo stesso viale Annunziata fino ad imboccare la strada militare Campo Italia, percorrendo quest’ultima fino all’incrocio con via Bosurgi e proseguendo per via Bosurgi fino alla fine della via in località contrada Citola, da qui si volge verso sud con una linea ideale, che porta alla rotatoria di viale Annunziata-Circonvallazione (ex ponte Matteotti) lambendo la via U. Fiore e le ex Case Albergo, dalla rotatoria con un’ulteriore linea ideale si raggiunge la scuola San Francesco di Paola di San Licandro lungo la via Cappellani, da qui si volge verso ovest sulla via Olimpia percorrendola fino all’intersezione con via Leonardo Sciascia e imboccando verso nord quest’ultima fino a via Roma, percorrendo la via Roma fino all’incrocio con il viale Annunziata. Il decreto prevede poi la rimozione del vincolo all’ubicazione dell’esercizio della farmacia 1ª sede del Comune di Messina nei limiti del villaggio Giampilieri Superiore, come imposto dal decreto M.P. Messina del 2 ottobre 1968. In considerazione delle riscontrate esigenze di pubblico interesse e della oggettiva situazione di disagio in cui versa la frazione, l’efficacia di tale rimozione è condizionata all’attivazione di un presidio farmaceutico d’emergenza nella medesima frazione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 33, legge regionale n. 4/03 art. 4. Viene confermata, col provvedimento, la rimozione del vincolo dell’ubicazione delle farmacie nella parte alta delle frazioni di Pezzolo, Larderia, Gesso e Salice, relativamente alle quali nessuna specifica esigenza assistenziale è stata rappresentata dalle autorità competenti. Sono confermate le circoscrizioni territoriali delle restanti sedi, di cui al decreto n. 333 del 20 marzo 2002, di revisione della pianta organica delle farmacie del comune.