La delibera approvata dall’Assemblea Nazionale Federfarma in data 13 Marzo 2012

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L’ASSEMBLEA NAZIONALE DI FEDERFARMA, riunitasi a Roma il giorno 13 marzo 2012;

IN RIFERIMENTO al secondo argomento all’Ordine del Giorno “Art. 11 del Decreto Legge sulla Concorrenza, le Liberalizzazioni e le Infrastrutture.”;
UDITA la relazione del Presidente;
PRESO ATTO del nuovo programma di attività sindacale presentato dal Presidente, a supporto del nuovo assetto che si verrà a creare con l’applicazione dell’articolo 11 del DL 1/2012, come sarà modificato in sede di conversione in legge;
VISTA la gravità della ricaduta del provvedimento e il conseguente nuovo assetto del Servizio Farmaceutico;
PRESO ATTO altresì delle richieste di integrazione a tale programma come proposte dall’assemblea;
IN ESITO alla discussione che ne è seguita;
ESPERITE le operazioni di voto, con modalità palese ed in conformità a quanto stabilito dal vigente statuto; 

APPROVA

la relazione del Presidente e il programma di attività sindacale sotto riportato:

1. Dare mandato al Consiglio di Presidenza di mettere in atto ogni azione necessaria all’apertura dei tavoli con immediatezza e, comunque, entro la fine del mese di giugno, per il rinnovo della Convenzione nazionale e per la nuova remunerazione ed alla successiva definizione di entrambe le negoziazioni, con l’obiettivo prioritario di evitare una “mercificazione” del farmaco e di garantire un adeguato riconoscimento dell’attività professionale delle farmacie;

2. Recuperare l’operatività della farmacia: ricercare ai tavoli di confronto con la parte pubblica gli obiettivi di recupero della redditività e della funzione di dispensazione di tutto il farmaco e di determinazione del rapporto convenzionale riguardante la farmacia dei servizi; riformare il piano di scontistica a favore del SSN;

3. Aspetti Legali: verificare gli elementi di anticostituzionalità presenti nel DL 1/2012 e successive modifiche e tutela a livello nazionale e regionale, con attività di consulenza territoriale;

4. Interventi a livello regionale; promuovere confronti con la Conferenza delle regioni e svolgere attività di consulenza legale, coordinamento sindacale e supporto del confronto di livello regionale;

5. Rilancio dell’immagine e del ruolo professionale: compiere lo studio e lo sviluppo, anche con l’aiuto e il coordinamento del Centro Studi e di consulenti, di progetti di comunicazione e di rilancio dell’immagine e del ruolo professionale-sanitario del farmacista in farmacia;

6. Sostegno economico alle farmacie: svolgere studio e sviluppo di progetti di sostenibilità economica, con supporto diretto nelle fornitura alla farmacia di dati, servizi e consulenze: tecniche, fiscali, legali, informatiche, etc.;

7. Ricerca di comuni interessi con altri poteri: sviluppare nuovi rapporti con soggetti del mondo professionale e rafforzare i rapporti con la filiera del farmaco e con le altre componenti della categoria, finalizzati alla realizzazione di progetti di tutela e di interesse comune.
Roma, 13 marzo 2012

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