I farmacisti molisani hanno sbagliato, Ecco la dichiarazione di Mandelli

Andrea Mandelli, presidente Fofi, ha inviato alla redazione de “Le Iene”, la popolare trasmissione tv in onda sui canali Mediaset, una lettera in cui la Fofi, ed un po’ tutto il mondo della farmacia, si dissocia e offre solidarietà alla “iena” Nadia Toffa.

Il motivo di tale lettera è racchiuso nel comportamento che Luigi Sauro, presidente dell’Unione dei titolari di farmacia del Molise, ed il dottor Filiberto Castiglione, hanno tenuto durante l’intervista che la Toffa ed il giornalista della Gazzetta del Molise, Aldo Venditto, hanno realizzato a proposito delle macchine validatrici distribuite nelle farmacie molisane. “A nome di tutti i farmacisti italiani vogliamo esprimere la nostra solidarietà a Nadia Toffa e agli altri collaboratori delle Iene e al cronista della Gazzetta del Molise, Aldo Venditto, per le parole e i comportamenti di cui sono stati fatti oggetto da parte del presidente dell’Unione dei titolari di farmacia del Molise, Luigi Sauro, e del dottor Filiberto Castiglione”.
Gli interventi estramente violenti di Sauro e Castiglione hanno imbarazzato tutto il mondo della farmacia e Mandelli è molto chiaro: “Non riusciamo a farci una ragione del fatto che farmacisti possano essere comportati come documentato dalle riprese televisive, ma siamo certi che atteggiamenti di questo tipo sono assolutamente estranei alla totalità dei professionisti italiani, anche quando sbagliano, anche quando si discostano dalla deontologia professionale e questo risulta, peraltro, anche dagli altri servizi realizzati in precedenza dalla Iene”. Il riferimento è all’attenzione che la popolare trasmissione sta riservando da alcuni mesi all’ambiente farmacia, dopo il famoso scoop del servizio, proprio della stessa Nadia Toffa, sulla farmacia di Novi Ligure. I due giornalisti, con le telecamere al seguito, ponevano domande sempre più precise a proposito del mancato funzionamento del sistema delle macchine invalidatrici, che è costato ai cittadini ben 4 milioni di Euro. Per l’utilizzo di tali somme di denaro pubblico ci sembra il minimo che si risponda con precisione a tutte le domande che vengono poste, da qualunque giornalista. Questo modo, assolutamente violento di trattare con la stampa, getta ulteriore discredito sul ramo farmaceutico, che, tra l’altro, negli ultimi mesi non gode certo di grande popolarità. Mandelli, conclude le considerazioni su questo increscioso episodio con un richiamo agli organi competenti ed un invito che riguarda la deontologia, l’etica, o più semplicemente, la comune buona educazione:
“La Federazione ha sempre ripetuto in tutte le occasioni che chi sbaglia deve affrontare le conseguenze. Anche in questa occasione, quindi, la Federazione ha richiamato l’attenzione dell’Ordine provinciale competente perché verifichi sul piano disciplinare questi episodi. Siamo convinti che alla critiche, anche le più feroci, si debba rispondere con la forze delle argomentazioni e non con la argomentazioni della forza, e chi attua un comportamento diverso mi avrà sempre come avversario”.

Ecco la lettera Originale

AGGIORNATO AL 16/04/2012

Il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Campobasso, su invito del Presidente della FOFI, dott. Andrea Mandelli, ha convocato il Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia. All’ordine del giorno: attivazione del procedimento disciplinare contro l’iscritto Dott. Luigi Vito Sauro. Il Consiglio Direttivo, CON VOTO UNANIME, ha deliberato di non procedere contro chi ha tentato di evitare un danno alla Regione Molise. Lo stesso Consiglio ha inoltre minacciato la volontà di dimettersi da ogni incarico.