Acquistare i farmaci senza scendere dall’auto, come essere al Macdonald, qui invece ci sono quattrocentosessanta metri quadrati divisi su due piani di una struttura all’avanguardia delle ultime tecniche architettoniche, con un’offerta di servizi ampia e innovativa.
È la nuova farmacia di Montanara, a Curtatone, inaugurata ieri, e che aprirà al pubblico da giovedì prossimo. Due le novità a livello nazionale: il Pharmadrive, e il Pharmashop. Dimenticatevi il classico bancone al fondo del locale, scordatevi il farmacista di turno che dopo la vostra richiesta sparisce nel retro inghiottito da armadi e cassetti alla ricerca del medicinale ordinato, e basta pensare ai farmaci come prodotti incomprensibili ai più.
Entrando nella farmacia di viale Lombardia, ben visibile dalla strada una volta arrivati alla rotonda della frazione, la prima impressione è quella di trovarsi in un piccolo market, invece che in una vera e propria cittadella della salute.
Gli scaffali sono tanti, disposti come quelli di un supermercato sia in mezzo alla stanza che alle pareti, e le medicine (ancora da sistemare), in vista dei clienti. A parlarne è Vanna Pasini, una delle tre proprietarie (Giovanna Nenci e Sara Mattioli le altre due dottoresse), commossa dopo il taglio del nastro da parte del sindaco Antonio Badolato: «I cittadini se vorranno, potranno servirsi da soli, avendo davanti tutti i prodotti in vendita. E noi saremo tra loro per qualsiasi aiuto».
Ma a rendere unica la farmacia è il servizio di Pharmadrive. Si tratta di uno sportello di acquisto direttamente dalla propria auto, pensato per chi ha difficoltà a deambulare, e per genitori a volte costretti a lasciare i figli in macchina per mancanza di tempo.
L’altra importante novità è il Pharmashop, un distributore aperto 24 ore su 24 con tutto ciò di vendibile senza l’obbligo della ricetta.
Il Centro salute, realizzato dalla ditta Coghi di Roverbella, e progettato dall’architetto Gianni Bombonati di Mantova, è inoltre integrato al piano superiore con sette ambulatori a disposizione dei medici di base.