Le farmacie, da luogo in cui si comprano le punture e gli sciroppi amari, diventano uno spazio amico dei bambini, in cui è possibile trovare un angolo per il gioco, dove poter allattare e cambiare i piccoli in tranquillità e sicurezza. Farmacie che si trasformano in un ambiente accogliente in cui le famiglie possono trovare assistenza, informazioni e dotarsi di strumenti per imparare l’educazione sanitaria utile per sé e per i figli. Iuna Sassi, nel presentare ieri il progetto pensato già alcuni anni fa e nato dalla collaborazione tra Reggio Children, Istituzione scuole e Nidi assieme alle Farmacie riunite e al Comune, le ha definite come «un piccolo accogliente consultorio familiare».La trasformazione delle farmacie in un punto di riferimento per i più piccoli sono uno degli obiettivi primari di questo progetto, in particolare per coloro che sono arrivati a Reggio da poco e non hanno ancora punti di riferimento. Già adesso ventiquattro farmacie comunali sono pronte. E se la farmacia Centrale e quella del Centenario al Buco del Signore sono le più attrezzate con tutti i servizi (dall’accoglienza al confort), anche le altre sono in grado di dare più servizi, informazioni e prodotti per i bambini – ha sottolineato il presidente di Fcr Franco Colosimo, illustrando la seconda tappa del progetto “Reggio città dei cento linguaggi”. «Un altro modo per sottolineare il ruolo di stimolo e di riferimento che Fcr possono svolgere anche verso le altre farmacie», ha aggiunto il direttore generale Egidio Campari
Dopo che nel 2011 l’attenzione era stata dedicata ad accogliere i bambini e le famiglie nei bar e ristoranti cittadini, con spazi e menù appositamente studiati per loro, questo nuovo progetto vuol trasformare la maggior parte delle farmacie del comune di Reggio “a misura di bambino” e in uno spazio di accoglienza per i reggiani. «Una città che in dieci anni è cresciuta, accogliendo 40mila nuovi abitanti», ha ricordato Iuna Sassi.
La presentazione del progetto, avvenuta ieri nello spazio animazione del centro internazionale Loris Malaguzzi, («che ogni volta che lo visiti ti fa irresistibilmente tornare la voglia di essere bambino») ha sottolineato il presidente Carla Rinaldi, «prevede una serie di corsi di formazione su temi educativi e psicopedagogici per aiutare e supportare i genitori nella crescita dei propri figli, valorizzando il loro ruolo». Sono anche gratuitamente disponibili le guide e gli opuscoli, in italiano e inglese, che riportano le principali informazioni sanitarie, arricchite dalle frasi e dai disegni dei bambini della scuola comunale per l’infanzia Balducci.