Ventimiglia – La frazione di Roverino, dopo anni di battaglie ed appelli rimasti inascoltati, avrà una propria farmacia. A dare il via libera, consentendo così l’istituzione di un servizio fondamentale per una popolazione di oltre mille persone in gran parte anziani, nelle scorse ore è stata una delibera di consiglio comunale, adottata dai commissari straordinari. L’iter verrà invece seguito dalla Regione, che dovrà indire un bando per trovare il gestore.
A consentire l’apertura della farmacia è la nuova legge introdotta dal governo Monti lo scorso marzo. La commissione straordinaria di Ventimiglia analizzati i criteri, ha poi subito presentato la domanda. E la città di confine si propone come uno dei primi Comuni che potrà usufruire delle modifiche di legge.In particolare, con la nuova normativa è stata attribuita ai Comuni l’individuazione delle zone dove collocare le nuove farmacie. Il nuovo parametro è di 1 farmacia ogni 3.300 residenti, ma in caso di resti, cioè di popolazione eccedente rispetto a questo parametro, è consentito istituire un’ulteriore farmacia in presenza di almeno 1.651 residenti.
Il Comune ha già consultato l’Asl e l’Ordine dei farmacisti, che hanno dato il via libera. La nuova farmacia dovrà essere ad una distanza minima di 200 metri dalle altre farmacie già esistenti. Per questo la nuova sede farmaceutica dovrà essere aperta a Roverino dopo il passaggio a livello.
L’obiettivo è legato alla necessità di un’equa distribuzione, con riferimento alle farmacie già esistenti, in centro e nel centro storico, ma anche alla necessità di garantire l’accessibilità al servizio farmaceutico anche ai residenti in aree scarsamente abitate. A Ventimiglia, sono infatti sprovviste del servizio di farmacia, oltre alla frazione Roverino, anche le altre frazioni vicine di Trucco, Bevera, Calvo, Torri, San Pancrazio e Verrando.
Nelle scorse settimane, in vista della presentazione della domanda per l’apertura della farmacia, in Comune è stato indetto un incontro al quale hanno partecipato i rappresentanti dell’Asl imperiese e dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Imperia. E sia il direttore generale dell’Asl. Mario Cotellessa che Franco Nuvoloni, presidente dell’Ordine dei farmacisti della Provincia di Imperia, come detto, hanno espresso parere favorevole.
Tra le motivazioni che la commissione ha portato per favorire l’istituzione del nuovo presidio, vi è il fatto che negli ultimi anni si è assistito ad un fenomeno di “ripopolamento” delle frazioni e dell’entroterra ventimigliese da parte di giovani famiglie, anche per via del mercato immobiliare più accessibile rispetto al centro cittadino.
Inoltre si è sottolineato che nella frazione di Roverino non vi sono studi medici associati, né studi di singoli medici di medicina generale o di pediatri di libera scelta.