Inaugura a Roma il primo «city store» della società che ha rilevato 86 negozi del colosso Usa: spariti i noleggi dvd messi in crisi da internet; 500 assunzioni. Prossima tappa, Milano.
Dalle ceneri di Blockbuster alle farmacie del futuro. Con l’apertura del primo City Store del benessere quotidiano, dal 4 maggio, alle 18, sulla circonvallazione Trionfale di Roma, prende il via la riconversione di ben 86 negozi per il noleggio dei film su 118 esistenti (e chiusi per fallimento dal 15 febbraio scorso), arrivati in Italia nel ’94 ed entrati in crisi con l’avvento di Internet. Dopo l’apertura del primo «Essere Benessere» romano, con più di 300 metri quadri di superficie (ma gli altri raggiungeranno anche i 700 mq di ampiezza) in piazzale Clodio – una sorta di farmacia del futuro, dove poter trovare, insieme all’aspirina e a tutti i prodotti di parafarmacia, anche pasta e prodotti alimentari (dai piatti pronti freschi al sushi, dalle insalate ai succhi), libri, giornali e lampadine – toccherà, entro il mese di luglio, ad altri quartieri sia della Capitale, sia fuori Roma: dalla Tuscolana al Portuense, alla stessa Ostia.«FARMACIE DEL FUTURO» – L’apertura del 4 maggio, non a caso in contemporanea con la 16esima edizione di Cosmofarma – la fiera romana dedicata al settore farmaceutico – è solo l’inizio. L’inaugurazione vera e propria del progetto «farmacie del futuro» sarà a Milano, nella prima metà di luglio , nell’ex Blockbuster di Viale Papiniano. Ma che cosa si trova e come sono organizzati i druge-store all’italiana, aperti 24 ore su 24? «Ci siamo ispirati ai tipici drug-store londinesi e americani, solo che nei nostri punti vendita di prossimità, ovvero i negozi di quartiere, quelli sotto casa per intenderci, abbiamo inserito anche un assortimento completo da supermercato: dalla colazione alla cena, alla pulizia della casa», dice Danilo Salsi, presidente di EssereBenessere – la società per azioni, nata nel ’98, e che controlla 82 punti vendita – il quale ci tiene a precisare come il progetto delle farmacie sia nato molto tempo prima del governo Monti e delle liberalizzazioni dei farmaci che «non è che abbiano rivoluzionato così tanto il mercato».
DAI DVD ALL’ASPIRINA – Basti pensare che su 5.300 farmaci di fascia C, sono poco più di 200 quelli che saranno venduti fuori delle farmacie. Per ogni struttura sono previsti dai due ai tre farmacisti, oltre alle 3, 4 persone destinate a ricoprire il ruolo di responsabili degli altri settori. «A fronte di un investimento di 40 milioni di euro, entro due mesi al massimo, dei 118 Blockbuster esistenti, 86 saranno trasformati nei nuovi City store», aggiunge Salsi.
REINTEGRARE 200 LAVORATORI IN CIG – In pratica, si parla di qualcosa come 500 assunzioni. Per la sola città di Roma, entreranno a far parte della società Essere Benessere, dalle 25 alle 30 persone. Ad eccezione dei farmacisti, per i quali ci si è rivolti ai rispetti ordini di appartenenza, la priorità, assicurano, sarà data agli ex dipendenti dei negozi di acquisto e noleggio di film e video-giochi. Ma non per tutti. «Dal 22 maggio prossimo cominceremo le chiamate nominative per i nostri 500 cassintegrati, e contiamo di reintegrare nel nuovo progetto all’incirca 200 persone», spiega Salsi. Dopo Roma, toccherà a Milano, alla Val d’Aosta, Liguria e Piemonte.
SEMPRE APERTI – Venerdì, in occasione dell’apertura romana in piazzale Clodio, verranno proposte le prime «incentivazioni» dedicate alla clientela. «Essere sul territorio significa soprattutto andare incontro alle esigenze di chi decide di venire a trovarci: per questo abbiamo pensato di attivare una carta Essere Benessere a punti per premi e altre offerte d’acquisto». L’apertura non-stop consentirà di accedere a qualsiasi ora (con accortezze obbligatorie: vietata la vendita di alcolici e presidio costante di guardie giurate e telecamere di sorveglianza) del giorno e della notte.
SCONTI DI NOTTE – Proprio di notte, sono previsti i maggiori sconti sui prodotti: dall’igiene intima agli integratori, dagli alimenti per il bebè agli accessori da viaggio. Quali saranno le reazioni dei negozi già presenti sul territorio è difficile dirlo. «Sentiamoci tra un mese», risponde sorridendo il presidente di Essere Benessere, il quale aggiunge: «Di certo, non sarebbe male confermare i sette milioni e duecentomila clienti già affezionati a Blockbuster».
8 risposte a “Medicine e creme solari al posto dei film catena farmacie sostituisce i Blockbuster”
..in tutto questo scenario chi ne esc sconfitto credosia la figura del professionista che finisce per essere alla mercè dei grandi…..
Marianna ti posso chiedere di inserire il tuo commento nel sito web? Purtroppo i commenti su facebook si perdono, e questo fa perdere anche di valore a tutti i nostri sforzi per denunciare tutto questo. Grazie mille
Questo articolo ci fa rendere conto a che punto siamo arrivati,,,, il nostro bel servizio farmaceutico “invidiato da tutti ” sta diventato ,,,anzi è ormai diventato alla stregua degli altri paesi,,,e la nostra’ professionalita’ lasciata in balia degli eventi ,,,ci restano solo i “SERVIZI GRATUITI ” perche’ tanto anch equelli che dovremmo fare a pagamento sono sottopagati ,,,,, questo è quello che hanno voluto i nostri “governanti ”
Credo che altre parole siano perfettamente inutili ,mi piange il cuore saper che mio figlio ha deciso a 25 anni di seguire le mie orme e lo sta facendo con molta abnegazione ,lui che non voleva saperne di studiare ,,,,,,,
Anna MELE
Devo dire che sono laureanda in farmacia ma, che desolazione! Poi gli italiani ci scambieranno per commessi ma noi…abbiamo studiato per avere una laurea e creduto nella formazione professionale!! Che tristezza!
SARA
Farmacia del futuro… ovvero zero qualità e servizi ma puoi comprarci le lampadine …be si fila tutto allora io apro quella de futuro anteriore che vende solari e un mazzetto di cicoria fresca in omaggio
almeno c’è qualcuno che da lavoro.. le farmacie private italiane sono una vergogna, fanno lavorare solo i loro figli ignoranti e i parenti vari..
Si, hai ragione Nadia!!! Solo raccomandati e figli che nemmeno avevano la vocazione per farei i farmacisti di cui poi la maggior parte viziati e senza un briciolo di umanità,umiltà e senso del rispetto altrui. Io ho lavorato per mantenermi gli studi PER 5 ANNI a tutte le festività, quando per motivi di salute ho perso la borsa di studio! Avevo una malformazione grave che ho risolto con anni di terapia e ho studiato con passione. Mi auguro cambi qualcosa….
che vergogna….spero federfarma blocchi questa stupida iniziativa prima del nascere…..blockbuster è fallita e devono rassegnarsi e non cercare di far nascere delle parafarmacie-cinesi alla rinfusa… poi sconti la notte? ma dove siamo alla fiera???si vedranno farmacisti ke urlano : “aspirina a 2 euro,venite,venite”!!!!! siamo arrivati terra,terra…..non saprei, e stanze dotate di medici tipo guardia medica no?!?