Food coach, l’allenatore dell’alimentazione

0
352

Teoria e pratica per mangiare meglio ed in maniera positiva.

L’alimentazione s’impara anche grazie a qualcuno che insegni la dieta sana, che aiuti (con la teoria e con la pratica) amici e vicini a conciliare sapore e salute.

Questo è il food coach, centro del progetto Food Coaching presentato oggi a Nestlè. Per chiarire le sue intenzioni, Nestlè ha messo in campo un gruppo di ambasciatori. Ecco così, Elena Valsecchi, mamma e blogger con “Nella cucina di Ely”, Massimilla Manetti Ricci, farmacista e mamma blogger con “Il Serpente di Galeno”. Poi, Michele Monina, papà e blogger con “Che Forte!”.

A loro il compito di dar corpo alla figura dei food coach, definito come “Coloro che una famiglia, che siano coppie o gruppi, ma anche tate e zii, insegnanti, amici e colleghi, diventano naturalmente gli effettivi responsabili dell’alimentazione e del benessere di tutti i componenti, e offrono loro in modo semplice e divertente quegli strumenti utili per un corretto stile di vita”. Da qui la natura familistica degli ambasciatori, che hanno il compito di parlare con i vicini (fisici, ma anche frequentatori ed amici del blog) le giuste pratiche alimentari, da mettere in pratica tutti i giorni.

Questa la natura degli “allenatori del cibo”: un insieme di esperienze, diverse conoscenze che si mettono a disposizione per i giovani. Allora, come spiega Manuela Kron, direttore Corporate Affairs di Nestlé Italiana, “Oggi la buona alimentazione giornaliera si gioca in diverse e molteplici partite ed ognuna deve avere dei bravi allenatori. Basti pensare, ad esempio, come attorno alla tavola dei bambini ruotino oggi diversi profili ed ognuno può e dovrebbe apportare uno stimolo positivo: dai genitori alla maestra, dalla tata ai nonni”.

Gli aspiranti coach, o chiunque vuole mangiare meglio, può fare un salto su www.foodcoaching.neste.it . Il portale è ricco d’informazioni, dalla biografia dei quattro allenatori ed i loro segreti, mettersi alla prova coi quiz e conoscere gli eventi futuri del programma.

Infine, vi è anche un app per iPhone, chiamata Buonalavita Trainer.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here