La prevista partenza il 1 giugno, del protocollo sperimentale per la riduzione dei prezzi dei prodotti per la prima infanzia, annunciata nei giorni scorsi, subirà un ritardo nell’attuazione. Ad annunciarlo la stessa associazione, motivandola con motivi logistici e organizzativi legati anche alla sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra il ministro della Cooperazione internazionale e integrazione, l’Anci e Assofarm. L’iniziativa, spiega una nota dell’Associazione delle farmacie comunali, è a sostegno della genitorialità delle giovani coppie e interviene in un momernto di vera difficoltà economica per il paese. Nelle prossime settimane saranno definiti i prodotti per la prima infanzia che andranno a comporre il paniere disponibile presso le farmacie Comunali che aderiranno all’iniziativa, determinando conseguentemente le riduzioni dei prezzi che le Farmacie comunali stesse intenderanno applicare. «Le farmacie comunali sosterranno un grande sacrificio in termini economici. Lo sforzo che apporteranno, sarà sicuramente apprezzato dalla popolazione nonché dai Sindaci proprietari che pur vedendo ridotto il margine delle Farmacie stesse comprenderanno ancor di più il valore sociale e sanitario di una Farmacia Pubblica sul territorio» afferma il Presidente di Assofarm, Venanzio Gizzi.
Via Farmacista33