Balduzzi conferma “Non ci saranno i nuovi Ticket” e Nuove Tasse?

0
488

IL WELFARE STATE PERDE PEZZI……”!!!

Questa e’ la sensazione che nasceva leggendo le parole del Ministro della salute Renato Balduzzi,a proposito delle modifiche sul pagamento dei ticket sanitari e delle  due proposte da lui presentate al riguardo:

  • franchigia in base al reddito,con percentuale tra il 7 ed il 9 per mille.
  • introduzione di sei scaglioni di reddito con ticket modulati per tutti(6.000-12.000-18.000.30.000-40.000-e oltre i 40.000 euro),di cui saranno esenti solo gli appartenti alla prima fascia. 

Il restante dovra’ pagare 1 o 2 euro sui farmaci,ricovero in day hospital dai 10 ai 180 euro di ticket,mentre un ricovero ordinario dai 10 ai 200 euro.Tutto questo per risparmiare 5 miliardi di euro nel biennio 2012-2014.

Un forte dissenso si evince da parte del Presidente del Veneto Luca Zaia,il quale afferma che il Ministro pone le coscienze dinnanzi ad un bivio:accettare la logica di ticket insostenibili o sorbire una suddivione degli italiani in inaccettabili fasce sociali.

Se passa la prima,aumentera’ l’onere fiscale a proporzioni inique per troppa gente,a cominciare dalle fasce piu’ deboli della popolazione;con la seconda,invece,si aprirebbe la strada ad una societa’ che rischierebbe di premiare”la furbizia”.

Questo si tramuterebbe in una vera e propria tassa sulla salute,in antitesi con l’articolo 32 della Costituzione che garantisce l’accesso alle cure gratuite per gli indigenti.

In sostanza,dato che non si è capaci di rendere efficiente il sistema si aumentano le tasse umiliando,con una manovra di questo tipo,tutti gli sforzi di chi vuole razionalizzare la spesa.A fronte di questo scenario in cui non si verifica una crescita ne’ sul farmaco,ne’ sul parafarmaco si prospetta ,prima della fine dell’anno,che il 20% delle farmacie potrebbe ritrovarsi senza liquidita’ necessaria.

”Si consiglia di procedere ad un severo controllo di gestione dell’impresa,taglio dei costi ed incremento della redditivita’ del personale collaborante,perche’ la farmacia si tramuta in una vera e propria cassaforte di famiglia”-secondo Gianni Moretti ,Presidente di Farmafin CentroItalia.

QUESTO è IL FUNERALE DELLA SANITA’…..?”

Speriamo di no!

Infatti, nell’anno europeo dell’invecchiamento attivo nasce ”ItaliaLongeva”,il network creato dal Ministero dellaSalute,Regione Marche e Istituto Nazionale di Ricovero e Cura degli Anziani.

Si promuove il concetto di allungamento della vita a partire dalle necessita’ quotidiane,attraverso l’utilizzo di case informatizzate prive di barriere architettoniche,munite di sensori rilevanti possibili pericoli,con elettrodomestici intelligenti.

Tutto questo al fine di garantire all’anziano una connessione continua con i familiari o gli operatori sanitari e di garantire un miglioramento della qualita’ della vita,con una completa riorganizzazione della Sanita’ e di tutto il comparto socio assistenziale e previdenziale.

la terza e la quarta eta’ non sono una malattia,ma periodi di vita di una persona di questo millennio,in cui certe funzioni si perdono ma altre si acquistano”


LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here