Presso la sede dell’ordine dei Farmacisti di Salerno, in via Settimio Mobilio,17, si è tenuto per la prima volta un convegno delle parafarmacie dove hanno partecipato diversi referenti di varie regioni del sud-italia, tra cui la Campania, Calabria, Puglia, Sicilia, Basilicata ecc. L’evento è stato organiz4ato dal Consigliere, nonché Tesoriere dell’ordine dei Far macisti dottor Salvatore Tondo, in rappresentanza delle altre province della Campania, erano presenti, la dottoressa Francesca Martone (referente regionale Campania), dottoressa Serena Naclerio (referente Pronvincia di Salerno), Dott. Giovanni D’Anna(Referente Provincia di Napoli) e là dottoressa Annapaola Tozzoli (referente Provincia di Caserta).
Al convegno era presente su invito dell’organizzatore anche il dottor Flavio Boccia (Commercialista Confesercenti Provinciale di Salerno). Durante il convegno sono state trattate diverse problematiche del settore, tra cui la necessita di sbloccare il divieto per le farmacie di vendere al banco i medicinali di fascia C, discussione portata innanzi al Tar della Calabria e innanzi alla Corte Europea, che il 4 Luglio dovrà decidere se ascoltare anche il parere della Federfarma – dichiara Salvatore Tondo il fatto che questo convegno è stato svolto nella sede di un Ordine dei Farmacisti deve essere un segnale forte e di esempio nelle altre regio ni, dove le parafarmacie sono bistrattate – continua Tondo – per questo motivo necessita un’unione tra i titolari delle parafarmacie, ed ha individuato nella Confesercenti Provinciale di’ Salern0 un associazione di categoria in grado di soddisfare le esigenze della categoria, sia dal punto di vista politico-sindacale, sia dal punto di vista di servizi alle singole attività; non è un caso che è presente il dottor Flavio Boccia. Nel Convegno inoltre sonò state illustrate le problematiche riguardanti la nuova norma approvata il15 giugno 2012 dal Consiglio dei Ministri sulla riforma delle professione , la cui norma riguarda anche tutte le professioni ordinistiche. I referenti regionali, i quali concordano sulla strategia di concordare qualsiasi iniziativa atta a tutelare gli interessi della categoria, sperano vivamente nell’esito favorevole del Tar della Calabria, e soprattutto della Corte Europea. Da questo convegno- dichiara Tondo esce una categoria che diventa sempre più forte, la cui voce non potrà più essere inascoltata.