Celgene International Sàrl, una controllata di Celgene Corporation, ha pubblicato di recente i risultati principali dello studio Palace-1. Questo importante studio è il primo di tre studi clinici pivotal di fase III randomizzati, con controllo placebo, approntati per valutare il nuovo farmaco dell’azienda, un inibitore orale della fosfodiesterasi 4 (Pde4), in pazienti con artropatia psoriasica precedentemente trattati con un Dmard (Disease-Modifying Antirheumatic Drug, farmaco antireumatico che modifica la malattia) per via orale, con terapia biologica o che non avevano dato risposta a un trattamento con un agente anti-Tnf (fattore di necrosi tumorale). La nota divulgata dall’azienda, specifica che apremilast è stato somministrato in monoterapia o in combinazione con un Dmard. Nei pazienti trattati con apremilast è stata raggiunta la significatività statistica per l’endpoint primario. I pazienti nel braccio di trattamento con il farmaco attivo hanno inoltre continuato a mostrare miglioramenti negli endpoint correlati all’artropatia fino alla settimana 24. Nelle persone trattate con apremilast sono stati rilevati anche miglioramenti significativi e durevoli in diversi parametri della funzione fisica. Il profilo generale di sicurezza si è dimostrato in linea con le precedenti esperienze nel programma di fase II e la tollerabilità è migliorata. Gli effetti collaterali osservati con frequenza per gli inibitori della Pde4 sono stati di natura gastrointestinale. Lo studio Palace-1 è tuttora in corso e la sua estensione sarà in cieco fino a quando tutti i pazienti avranno completato la settimana 52 di trattamento. I dati completi di questo studio di fase III verranno successivamente presentati in occasione di convegni medici. Seguiremo con attenzione questo studio.