Aifa ha diramato una nota per valutare un nuovo sistema per il rilevamento delle difficoltà di accesso ai farmaci da parte di operatori e cittadini. Citamiamo dalla nota: “L’Italia, attraverso il Servizio Sanitario Nazionale garantisce ai propri cittadini accesso e rimborsabilità dei farmaci tra i più elevati in Europa. Possono, tuttavia, verificarsi problematiche di accesso alle terapie e disomogeneità nelle modalità di distribuzione e di rimborso dei farmaci a livello regionale. Per tali motivi Aifa ha deciso di dare una concreta risposta all’esigenza sollevata da diverse associazioni di cittadini e dagli stessi operatori sanitari, di monitorare costantemente le eventuali difficoltà di erogazione dei farmaci a livello territoriale e ospedaliero. Al fine di migliorare gli strumenti e le procedure di approfondimento degli elementi di criticità di accesso al farmaco, il Gruppo di lavoro dell’Aifa per il monitoraggio dell’accesso ai farmaci ha predisposto un nuovo sistema informatizzato per la raccolta, la sistematizzazione e l’analisi delle segnalazioni sulle difficoltà di accesso ai farmaci. Il nuovo strumento consentirà la semplificazione della procedura di raccolta e la tracciabilità delle segnalazioni, facilitando tanto l‘analisi complessiva delle problematiche segnalate quanto la risposta dell’Agenzia alle specifiche criticità”. Aifa ha deciso quindi di istituire una Public Consultation: attraverso un apposito modello, vuole consultare le opinioni di pazienti, cittadini e professionisti del settore. Il modulo, che troverete alla fine dell’articolo, consente di esprimere opinioni e commenti sul nuovo metodo di raccolta delle segnalazioni di difficoltà di accesso al farmaco, e sarà possibile inviare i propri commenti fino al 30 Settembre 2012. Tutte le informazioni verranno trattate nel rispetto delle leggi sulla privacy. E’ il momento di dare il proprio contributo per migliorare questo aspetto importantissimo del settore. Aifa utilizza per la prima volta il sistema della Public Consultation e speriamo che faccia rapidamente scuola. Consultare i professionisti del settore e i fruitori ultimi dei servizi, sarebbe una buona abitudine.