Le calde notti della Spending Review

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Annarosa Racca è soddisfatta dell’incontro avuto con Renato Balduzzi. In questi giorni le ore sembrano scorrere più lentamente. La situazione è tesa. Tra incontri al vertice, serrate, scioperi della fame, fax di protesta, sit-in e tante, tantissime, dichiarazioni a mezzo stampa. La presidente di Federfarma ha definito il tavolo con il Ministro “un incontro costruttivo” ed ha aggiunto: “La remunerazione era una norma che doveva essere rivista già due anni fa perché già allora il Parlamento aveva sentore della sofferenza delle farmacie italiane”. Un altro tavolo è fissato tra dieci giorni per studiare un piano di tagli che non affossi le farmacie. Intanto, nella notte, è stata soppressa la parte del decreto che prevedeva l’aumento degli sconti a carico delle farmacie e delle aziende. Si, è sparita improvvisamente la tanto detestata norma sulla scontistica obbligatoria. Dopo tante parole è bastato una notte, un emendamento improvviso e, come dopo un colpo di bacchetta magica, la norma non c’è più. Con emendamenti notturni e incontri segreti, l’atmosfera si tinge rapidamente di mistero e imprevedibilità. Intanto la serrata c’è stata, lo sciopero della fame a Napoli va avanti, e i farmacisti di para-farmacia sono sempre più scatenati. Venerdì in aula ci sarà l’ennesimo voto di fiducia di questo Governo, anche se nemmeno i voti di fiducia sono definitivi come abbiamo potuto vedere qualche mese fa. Dopo il voto di fiducia, ci saranno aggiustamenti e ulteriori trattative. La presidente di Federfarma, ben dentro a questo quadro in continua evoluzione, ha elargito fiducia agli iscritti al sindacato considerando positivo l’incontro di Mercoledì 25 e mostrando una fede incrollabile sul tavolo con il Ministro previsto tra una decina di giorni. A proposito del prossimo incontro, Annarosa Racca ha dichiarato: “Si parte dunque verso un nuovo sistema che consentira’ risparmi da parte del Governo, maggiore trasparenza nella tracciabilita’ del farmaco e piu’ sostenibilita’ per le Farmacie”. Molti hanno sollevato il sopracciglio leggendo questa affermazione della dottoressa Racca: come si possono accontentare tutti? Le parole della presidente, sembrano voler trovare tempo e spazio, ma, secondo i più cinici, dalla votazione qualcuno uscirà con le ossa rotte. Chi? Le dichiarazioni di Racca e di altri dirigenti sembrano tutte volte a tenere l’ambiente fermo, cercando di contenere gli animi. Ci sarà la votazione e, seppure anche la votazione ha un valore relativo come già sottolineato, a quel punto alcune carte si scopriranno. Vedremo chi subisce e chi migliora la propria posizione, vedremo se il Governo ha lanciato una proposta estrema di proposito per poi trattare (chiedo 100 per ottenere 40), o se Federfarma è stata raggirata. Non manca ovviamente chi sostiene che Federfarma sia uno strumento del governo per mantenere la categoria sedata. Dopo la votazione ci saranno diversi elementi in più che ci aiuteranno a descrivere il quadro della situazione. Per il momento lo stato delle cose è confuso, fatto di bisbigli, di sguardi, di fitta nebbia e di nottate lunghe. Per ora ci limitiamo a descrivere i singoli fatti, lo scenario completo lo avremo, crediamo, solo ad inizio della settimana prossima. Intanto, in queste calde notti estive, quando tutti dormono prestate attenzione: ci saranno nuove sparizioni o magari delle apparizioni?

1 COMMENT

  1. Le calde torbide notti alla SPA E&B in compagnia del Pessimo & consorte ?!???? Compagnucci di merende , brava gente che lavora nell’interesse del paese e della categoria , sono serio , davvero ..bisogna riconoscere il coraggio e la fatica professati a difesa della farmacia in questi ultimi anni. Tra breve il risultati e una messa da requiem solenne. GrazIe Anna …vorrei dirti e fare di più ma sono ancora giovane e tengo alla fedina penale pulita 😉 Ossequoisamente baciamo pure i gomiti a lorsignori

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