C’eravamo lasciati non ancora alla metà dell’infuocato Agosto, nel frattempo ci siamo ben cotti e ora torniamo a scrivere sul periglioso e tribolato mondo della farmacia con più carica di prima. Da dove partire? Partiamo da una notizia “leggera”, nessuna polemica politica o strutturale, partiamo da quel che cambia con l’obbligo per i medici di indicare nelle ricette il solo principio attivo. A questo proposito la tecnologia si è già scatenata e quindi segnaliamo una “app”, diminutivo tutto anglosassone e molto alla moda per indicare un’applicazione per i vostri computer e/o telefoni, per trovare rapidamente informazioni sui principi attivi e sull’esistenza dei farmaci equivalenti contenenti proprio il principio attivo che stavate cercando. “WikiPharm più”, questo il nome, non proprio geniale, ma l’applicazione sembra funzionare egregiamente. La gratuitità dell’applicazione è motivo di grande interesse, poichè sarà di certo utile a farmacisti, ma anche a medici e cittadini per orientarsi nel “magico” mondo dei principi attivi. Le ricerche si possono fare partendo dal principio attivo, dalla casa farmaceutica o dalla sintomatologia. Ogni farmaco ha una scheda che contiene una monografia, i principi attivi, la casa farmaceutica, il prezzo, le interazioni possibili, gli equivalenti… Un ottimo strumento per tutti. WikiPharm Più, consente anche di mettersi in contatto con medici e farmacisti inviando domande attraverso il sito: http://www.wikipharm.it/