In Grecia, purtroppo le notizie drammatiche non smettono di susseguirsi a ritmo indiavolato. I farmacisti hanno deciso di continuare nel non concedere medicinali agli assistiti dall’ Eopyy, l’Ente Nazionale per la Prestazione dei Servizi Sanitari. La decisione è maturata a causa dei debiti contratti dall’Eopyy nei confronti delle farmacie. Kyriakos Theodosiadis, presidente dell’Ordine dei farmacisti greco ha chiarito: “Non ci sono state fornite scadenze precise per il pagamento dei debiti che riguardano i mesi di maggio e di giugno. Continueremo la nostra agitazione”. Tutto questo si aggiunge ad una decisione simile presa dai medici che non effettueranno più visite mediche gratuite ai convenzionati finché lo Stato non pagherà i debiti nei loro confronti. Insomma: un sistema che sta collassando. Purtroppo le notizie si rincorrono in maniera terrificante, vista l’agitazione che scuote anche poliziotti, vigili del fuoco e portuali. Non c’è tregua. Il sistema sanitario greco è oramai in ginocchio e vive di stenti, i pazienti per ora pagano quel che possono con i loro risparmi ma quanto può durare?