E’ finalmente uscito il rapporto Eucerd 2012, che raccoglie le attività dell’Ema, l’Agenzia Europea dei Medicinali. I principi seguiti dall’Ema si sono concentrati nell’ultimo anno in particolar modo su: una nuova normativa sulla farmacovigilanza, un’implementazione di politiche per scongiurare e gestire i conflitti di interesse, creare un’integrazione sempre maggiore tra Ema e operatori sanitari, ed infine qualche consiglio dispensato per le buone pratiche cliniche. Uno degli argomenti forti sviluppati con particolare attenzione da Ema è stato il capitolo farmaci orfani. Le richieste di designazione per medicinali orfani sono in aumento e l’agenzia ha voluto chiarire e rafforzare la priorità che la disponibilità di farmaci per malattie rare, ed anche molti farmaci destinati alla pediatria, ha per la Sanità Pubblica. L’Ema si è fornita di strumenti come il CHMP (Committee for Medicinal Products for Human Use), che può autorizzare la somministrazione di farmaci ancora non immessi ufficialmente sul mercato, nel caso in cui non esistano terapie alternative efficaci e autorizzate (come da CE n. 726/2004). Questo ovviamente potrà facilitare molte opzioni terapeutiche in fase di sviluppo in particolare proprio nel campo dei farmaci per malattie rare. I risultati di un altro strumento, il COMP (Committee for Orphan Medicinal Products), che compie quest’anno 12 anni di onorata attività, sono davvero notevoli. Attraverso questo strumento Ema prende ogni decisione in merito alle designazioni dei medicinali orfani, e finora ci sono stati più di mille pareri positivi su 1500 proposte. Gran parte dei farmaci approvati, si sono affacciati su una realtà che ha interessato circa cinquantamila persone ognuno. Molto interessanti anche i risultati di un progetto a cui ha preso parte anche l’Italia: l’E-Rare project. Partito nel 2010, è un progetto che si è preposto di aumentare la collaborazione e la cooperazione tra i paesi membri per creare strategie e valutazioni congiunte, per ridurre lo spezzettamento della ricerca scientifica ed ottimizzare le risorse. Il progetto mette a disposizione anche borse di studio per giovani ricercatori che vogliano creare team internazionali pronti ad affrontare le sfide che le malattie rare sottopongono alla ricerca scientifica. Eucerd, si occupa di assistere la Commissione Europea nel monitoraggio, valutazione e diffusione dei risultati delle misure adottate a livello comunitario e nazionale nell’ambito delle malattie rare.
Qui di seguito potrete trovare il link al sito che ospita tutto il report.
http://ec.europa.eu/health/rare_diseases/publications/index_en.htm
Thanks for your publication. One other thing is that often inuividdal states have their particular laws of which affect home owners, which makes it very, very hard for the our lawmakers to come up with a different set of rules concerning foreclosed on homeowners. The problem is that a state has got own legal guidelines which may have interaction in an unwanted manner in terms of foreclosure plans.