Tratto oggi un argomento che avrei dovuto trattare settimane fa (data dell’uscita della notizia di cui sto per parlare), ma lavoro e altri post hanno avuto la precedenza.
Nell’ultimo mese una circolare della FOFI (la numero 8016 del 25/07/2012) ha scatenato molti crucci tra farmacisti e medici veterinari a proposito dell’approvvigionamento per scorta di farmaci stupefacenti e psicotropi da parte di strutture veterinarie.
In particolare, il problema è nato dal fatto che la circolare sostiene che per approvvigionarsi di alcuni farmaci stupefacenti (es.) morfina fiale, Ketamina, ecc… il veterinario deve redigere la richiesta mediante la Ricetta Ministeriale A Ricalco!!
Intendiamoci: non la Ricetta Non Ripetibile in Triplice Copia Veterinaria (quella bianca, gialla, rosa blu), ma proprio la Ricetta Ministeriale a Ricalco (o RMR o Ricetta Autocopiante)!! Quella che il 99% dei veterinari NON ha.
Da dove nasce il il problema? I veterinari hanno sempre sbagliato a redigere una richiesta in 3 copie? Noi farmacisti abbiamo sempre sbagliato nello spedire tali richieste? E’ forse cambiata la legge?No, ed è qui il problema: la legge è rimasta la stessa, “semplicemente” è stato commesso un errore di trascrizione…
La circolare 8016 della FOFI recita (in grassetto il testo di interesse):
Per quanto di interesse dei farmacisti, si rammenta che, in base a quanto previsto dall’art. 84 del DLgs 193/2006, l’approvvigionamento dei medicinali ad uso veterinario contenenti stupefacenti avviene, per i medicinali stupefacenti di cui alla tabella II, sezione A, del DPR 309/1990, mediante ricetta speciale stupefacenti “a ricalco” e, per tutti gli altri, mediante ricetta veterinaria non ripetibile in triplice copia.
Lo dico chiaro e tondo: qui qualcuno ha TOPPATO! 🙂
Tralasciando il fatto che la circolare sembra limitare (erroneamente) le modalità descritte ai soli stupefacenti in sez. A quali la morfina iniettabile (il DPR 309/90 invece cita esplicitamente le sez. A, B e C), la circolare rimanda (correttamente) all’articolo 84 del DLgs 193/2006 il quale a sua volta si rifà (correttamente) all’art. 42 del DPR 309/90 che recita:
I medici chirurghi ed i medici veterinari, i direttori sanitari o responsabili di ospedali, case di cura in genere, privedell’unita’ operativa di farmacia, e titolari di gabinetto per l’esercizio delle professioni sanitarie qualora, per le normali esigenze terapeutiche, si determini la necessità di approvvigionarsi di medicinali a base di sostanze stupefacenti o psicotrope compresi nella tabella II,sezioni A, B e C, di cui all’art. 14, devono farne richiesta scritta in triplice copia alla farmacia o al grossista di medicinali. La prima delle predette copie rimane per documentazione al richiedente; le altre due devono essere rimesse alla farmacia o alla ditta all’ingrosso; queste ultime ne trattengono una per il proprio discarico e trasmettono l’altra all’azienda sanitaria locale a cui fanno riferimento.
La norma originale dunque NON cita la RICETTA in Triplice Copia, ma la RICHIESTA in 3 copie che il veterinario (ma anche il medico chirurgo) deve redigere.
La colpa è della FOFI dunque? Diciamo di NO :), piuttosto di una lunga catena di riferimenti che hanno portato a smarrire il punto corretto di partenza che è l’art. 42 del DPR 309/90, da cui è stato compilato il DLgs 193/2006, art. 84, comma 6 dove “qualcuno” ha trascritto erronamente “richiesta” in “ricetta”. E nessuno lo ha mai corretto.
Per rendere l’idea della metamorfosi:
- art. 42 del DPR 309/90: richiesta in triplice copia
- art. 84 del DLgs 193/2006: richiesta in triplice copia -> ricetta in triplice copia
- circolare Ministeriale/FOFI: ricetta in triplice copia -> ricetta ministeriale a ricalco
Insomma, tranquillizziamo tutti, medici e farmacisti: continuate a fare quello che si è fatto da oltre 20 anni , utilizzando la richiesta in 3 copie.
Per fare un po’ di ordine, concludo dicendo che sul blog trovate il post dedicato alle modalità di approvvigionamento per il veterinario dei farmaci stupefacenti di cui abbiamo parlato, oltre al post da cui scaricare il modulo che è sempre stato usato… e sempre sarà da usare.