Tutti a Farmaday prima che sia scritta la parola FINE delle farmacie

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In un momento drammatico per la farmacia Italiana, UTIFAR (Unione Tecnica Italiana Farmacisti) indice una manifestazione dove si terrà un dibattito aperto a tutti i farmacisti ed esperti del settore (Verona 5, 6 e 7 Ottobre 2012).
Noi del Movimento Spontaneo Farmacisti Italiani insieme a tutti i gruppi con cui ci onoriamo di collaborare – La casa dei Farmacisti, Quelli che la farmacia, Farmacia virtuale, ecc. – riteniamo sia un fondamentale momento di aggregazione e dialogo per tutti coloro che vivono la farmacia e per le Istituzioni che possono ascoltare la viva voce di chi ogni giorno opera sul territorio e garantisce un servizio fondamentale per il cittadino e la salute, previsto nella Costituzione Italiana.I tre decreti legislativi degli ultimi mesi hanno stravolto la farmacia peggiorando il sistema senza apportare nessun tipo di risparmio allo Stato Italiano e senza creare nessun tipo di sviluppo produttivo, anzi hanno generato innumerevoli licenziamenti ed hanno fortemente messo in difficoltà migliaia di farmacisti che hanno la sventura di essere ormai giunti alla soglia di 65 anni.
Attribuirne le “colpe” ad un sindacato fantasma o ad un Governo “ignorante” perché nessuno ha avuto la capacità di “erudirlo” serve a nulla se non per fare chiacchiere. E’ necessario confrontarsi seriamente tra tutti e presentare proposte. Il serio rischio, per esempio, è che il cambiamento della remunerazione si trasformi in una ulteriore penalizzazione per la farmacia Italiana.
Una opportunità che i titolari di farmacia non possono nè devono perdere prima che sia scritta la parola FINE delle farmacie.

Il Presidente,
Ettore Lembo
Movimento Spontaneo Farmacisti Italiani

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