Momenti di tensione giovedi mattina presso la facoltà di Farmacia dell’ateneo salernitano che è stata evacuata per un presunto allarme bomba. Sembra, infatti, che una telefonata anonima, pervenuta alla Questura di Avellino , avesse preannunciato la presenza di un ordigno esplosivo al campus universitario di Fisciano, indicando con precisione l’edificio che ospita la facoltà di Farmacia.
Erano circa le nove del mattino quando è giunta l’allerta agli agenti del posto di Polizia di Stato che si trova all’interno della cittadella universitaria. In pochi minuti i poliziotti hanno fatto evacuare studenti, docenti e tutto il personale amministrativo. C’erano anche dei ragazzi diversamente abili che sono stati aiutati ad uscire dalle aule.
Una volta liberato tutto l’edificio, gli agenti, insieme agli uomini della polizia municipale di Fisciano, hanno messo in atto la normale procedura prevista in questi casi ed hanno effettuato un attento sopralluogo. Sono stati controllati i laboratori, le aule, gli uffici e tutti i locali che si snodano nei tre piani del fabbricato. In effetti, la presenza di uno zainetto incustodito ha, per un attimo, fatto temere il peggio. Una volta aperto, però, al suo interno sono stati trovati solo libri e materiale scolastico. Molto probabile che uno studente si possa essere allontanato, magari per bere un caffè, ed abbia lasciato la borsa nel corridoio con l’intento di prenderla successivamente. Almeno questa è una delle ipotesi. La facoltà di Farmacia, che si trova nella variante 11C di fronte alla stecca 7 di Scienze farmaceutiche, è stata quindi attentamente monitorata e, solo dopo aver avuto la certezza che non vi fosse alcun pericolo, gli agenti hanno permesso a studenti e docenti di tornare nelle aule, mentre il personale amministrativo è rientrato negli uffici.
C’è voluta un’ora per portare a termine tutte le operazioni di verifica dei luoghi. Fortunatamente, quindi, si è trattato solo di un falso allarme. Per qualcuno un modo sconsiderato di divertirsi incutendo il panico. «Quando ci hanno detto che dovevamo evacuare le aule e allontanarci, ci siamo spaventati», ammettono alcuni studenti ancora fuori dall’edificio. Dunque solo uno scherzo di pessimo gusto proprio il primo giorno in cui ricominciavano i corsi alla facoltà di Farmacia.