Il sindacato nazionale FEDERFARMA appare senza alcun dubbio scollato dalla realtà terrena delle farmacie, esso si rivolge infatti esclusivamente alle Federfarma regionali e provinciali Utifarma, il nostro sindacato provinciale, sulla scia di Federfarma nazionale, non ascolta e non comunica con i propri iscritti. Peraltro le poche informazioni che ci giungono sono fuorvianti, addirittura ci si racconta che è ancora valido il primo accordo sulla remunerazione che invece è stato certamente, e con certezza, rigettato!Nonostante dunque questi dati di fatto sconfortanti, abbiamo sempre ritenuto opportuno lavorare all’interno di Federfarma e rivolgerci a questi in modo critico con l’intento e la speranza di poterne modificare le storture e le anomalie che hanno trasformato il nostro principale strumento di difesa in una struttura che sembra avere altri interessi ed altri obbiettivi ma certamente non quello di difesa delle Farmacie.
“D’altronde, al di là dei bei discorsi, i risultati parlano chiaro! Taxisti, Medici, Avvocati, Notai, buon per loro non sono stati toccati, noi, a furia di fidarci invece…. siamo alla frutta!
Proporci finalmente per una nuova UTIFARMA è adesso possibile ed insieme al nostro candidato alla presidenza, Roberto Tobia, provvederemo presto a comunicarvi le candidature dettagliate ed il programma, spiegandovelo e rendendovi partecipi. Con la nostra ultima Pillola n. 52 abbiamo per il momento chiuso una fase per aprirne oggi una nuova, condivisa solidalmente nelle idee, nei metodi e nei proponimenti, da tutti coloro che si candideranno nella lista di Roberto Tobia.
Le PILLOLEDINFORMAZIONE, trasformandosi per l’occasione in PILLOLEDELEZIONI, vi informeranno puntualmente sui programmi e sulle soluzioni che insieme abbiamo elaborato per un “pronto soccorso” della categoria e per un percorso evolutivo che dovremo
intraprendere con la collaborazione ed il coinvolgimento attivo di tutti voi a prescindere dalle decisioni di Federfarma nazionale.