CONVENTION IL 1° DICEMBRE 2012 ALLE ORE 10,30 PRESSO LA SALA CONGRESSI DELL’HOTEL UNIVERSO.
Nasce il Nuovo Sindacato per Ricostruire ASSIEME la Farmacia, Nasce Sintifarma, il Sindacato dei Titolari di Farmacia, che ha come obiettivo l’attiva partecipazione di tutti i titolari.
Nasce a difesa dei legittimi interessi dei farmacisti lasciati soli, abbandonati, senza alcuna tutela per oltre 20 anni, costretti a subire continui, pesanti ricatti e imposizioni, accettati dalla dirigenza del vecchio sindacato con passiva rassegnazione secondo la nota filosofica del “POTEVA ANDARE PEGGIO”.E purtroppo è andata sempre peggio; con tanti tagli sui margini, con tanti farmaci distribuiti fuori farmacia, con costi di gestione in continua crescita, con molte troppe farmacie sull’orlo del fallimento.
Perché aderire a Sintifarma?
PERCHÉ gli associati sono iscritti direttamente e non con le associazioni provinciali.
PERCHÉ la democrazia partecipativa è l’elemento distintivo del nuovo Sindacato che pone così al centro il potere decisionale di ciascun iscritto.
PERCHÉ la sostenibilità finanziaria, i progetti e i servizi innovativi su misura, saranno gli elementi portanti per ricostruire e affrontare le nuove sde dei prossimi mesi.
PERCHÉ è stato raggiunto con un importante Istituto di Credito (UNIPOL BANCA Italiana, 300 filiali sul territorio nazionale) un accordo che garantirà a tutti gli iscritti la fornitura dei servizi finanziari e assicurativi indispensabili alla categoria per renderla competitiva nei confronti di un mercato in forte evoluzione.
Per meglio affrontare tutti gli argomenti che sono alla base della crescita del Sindacato, Sintifarma ha convocato una CONVENTION IL 1° DICEMBRE 2012 ALLE ORE 10,30 PRESSO LA SALA CONGRESSI DELL’HOTEL UNIVERSO.
Sintifarma
Sindacato Titolari di Farmacia
E subito l’organizzazione territoriale di farmacisti (collegata al nazionale anche se non ne condivide le opinioni, della serie meglio noi che altri) ha ritenuto opportuno ricordare ai suoi che l’adesione ad altra organizzazione sindacale potrebbe essere motivo di risoluzione dei rapporti, in base ad uno statuto associativo certo non adeguato ai tempi.
Ma io mi domando perchè costoro dovrebbero avere pagata una principesca quota associativa ?
Quale attivita’ mirabile svolgono sul territorio oltre ad abbaiare per ogni cosa si svolga in sede nazionale ?
Ma se non ti va bene esci,cambia ma usare i soldi delle quote per proteste inutili (nel senso che non sono utili alla categoria) ??
E poi questo essere sempre contro ma difendere in tal modo l’orticello proprio ?
si potrebbe sapere quali sono, per esempio,e quale è il fatturato delle “molte troppe farmacie sull’orlo del fallimento”? Grazie cosi ci facciamo una idea precisa della cosa in quanto esse sono sull’orlo, ma ancora non sono fallite….negli ultimi 30 anni io personalmente l’unico fallito che conosco è un farmacista che se l’è giocata a Montecarlo… e ha perso!
Maria, se sei in grado di dire dal dato del fatturato se una farmacia è o meno sull’orlo del fallimento sei veramente una veggente!!!
Puoi invece capire dai meccanismi che lo regolano se un settore è o meno sull’orlo del fallimento.
A fronte di un lavoro sempre crescente, in virtù di oneri aggiuntivi che vengono sempre messi a carico del Farmacista, il fatturato si riduce oramai da oltre 10 anni consecutivi. E’ chiaro che il sistema non funziona e che in queste condizioni chi non è sull’orlo del fallimento si è comunque incamminato inesorabilmente verso il baratro.
E in tal caso è irrilevante se poi una farmacia Fattura 500 mila euro o due milioni di euro. E’ solo una questione di costi e di margini.
Ma chi come te ragiona solo in termini grossolani non potrà mai capire quale servizio servizio sta provando a demolire!!!
Smettetela una buona volta per tutte di far parlare l’invidia e cominciate a studiare!!!
la matematica non è una opinione, mi sembra sia stato detto, se fatturi 2 milioni di euro e sei sull’orlo del fallimento sei semplicemente uno incapace di lavorare, per l’invidia poi direi di smetterla di usarla come parola quando non sapete come fare a giustificare tutti gli stupidi privilegi che hanno accompagnato la vostra vita fino ad ora. mi farebbe piacere sapere quante migliaia di euro consideri ti ci vogliano per vivere a te e alla tua famiglia, se me lo scrivi mi faccio una opinione di te più corretta,io sono alla quasi fine della mia vita lavorativa e quello che non ho è l’invidia di una farmacia, posso invidiare chi può vivere viaggiando e andare a trovare amici e frequentare avanguardie culturali, non certo uno che passa tutta la vita dentro a una farmacia, stanne certo, ho ben altre aspirazioni,il mondo è grande , mentre dalle farmacie italiane si vedono solo le piccolezze dimuna categoria un pò troppo chiusa in sè stessa, che a me mi(scusa ma mi ci vuole) soffoca….