Dal 1 gennaio 2013 i farmacisti delle Farmacie Comunali non hanno più un contratto.
A.S.SO.FARM, in modo unilaterale, ha disdetto il contratto non lasciando spazio a nessun margine di manovra per arrivare ad un rinnovo, che riconoscesse la dignità e la professionalità dei lavoratori pur tenendo conto del grave stato di crisi del settore. In questo momento gli scenari che si aprono sono molto nebulosi e pericolosi, perchè gli esiti di tale vicenda riguardano il futuro di tutti i farmacisti, la cui professione è da più parti attaccata. Difendiamo il diritto ad avere un contratto che non può avere come ossatura il disegno di svilire la professione del farmacista, con retribuzioni al limite della decenza, che renda legittimi comportamenti scorretti come l’uso dello strumento degli stages per giovani colleghi, laureati e abilitati, con nessuna prospettiva successiva di assunzione, o ancor peggio con l’adozione di contratti del settore del commercio dove la figura del farmacista non è presente e che si vuole equiparare ad un semplice addetto alle vendite.
Il farmacista è un operatore sanitario e la farmacia è un presidio sanitario e questo pilastro, tante volte ribadito anche da A.S.SO.FARM, viene dimenticato quando si tratta di salvaguardare la dignità dei professionisti che lavorano all’interno delle farmacie stesse. Il contratto dei farmacisti non dovrebbe avere connotati con il comparto del commercio, perchè le due anime della farmacia, quella professionale e quella commerciale devono convivere, ma l’atto professionale deve avere sempre e comunque la priorità nello svolgimento del servizio, tanto più se la titolarità è pubblica, e per questo sarebbe più giusto inquadrarlo nel comparto sanitario,
come auspicato da molti.
Occorre, pertanto, vigilare nei prossimi giorni e sensibilizzare tutti i colleghi perchè non siano accettate soluzioni che, nell’ottica di un mero risparmio, distruggano per sempre il binomio Farmacia- Farmacisti. La Farmacia è fatta dai Farmacisti, e dove c’è il farmaco l’unico professionista abilitato a trattarlo nella sua completezza è il Farmacista
Conasfa