Un fenomeno in preoccupante incremento nel napoletano, prontamente contrastato con la segnalazione di tutti i lotti dei medicinali trafugati
Otto furgoni che consegnano medicinali alle farmacie ed un TIR che trasporta farmaci destinati ai vari grossisti sono stati rapinati nelle ultime due settimane. Un fenomeno in preoccupante incremento che sta interessando in particolare l’area della Provincia di Napoli.
I malviventi attuano delle vere e proprie tecniche di assalto sequestrando i trasportatori a scopo di rapina o di estorsione ed abbandonandoli sistematicamente in zone isolate di campagna, mentre un complice si incarica di portare lontano il mezzo in modo da poterlo svuotare in tutta sicurezza in un altro luogo.
Tra i prodotti trafugati vi sono anche medicinali soggetti a conservazione in frigorifero con i conseguenti rischi per la salute dei consumatori qualora questi farmaci venissero rimessi illegalmente nel circuito di vendita, ma tale pratica comporterebbe subito l’attivazione dei sistemi atti a contrastare tale fenomeno infatti tutti gli infausti eventi sono stati denunciati alle autorità competenti con la relativa segnalazione dei lotti e delle tipologie di medicinali rubati che ora sono al vaglio degli inquirenti.
Il contrasto al crimine farmaceutico, ed in particolare l’indagine contro le truffe in danno del Servizio sanitario, i furti, le rapine e gli “smarrimenti” di medicinali, oggi è molto più agevole grazie al sistema di Targatura e Tracciabilità dei Farmaci: dai codici a barre, rilevabili dal bollino anche in sede di tariffazione da parte della ASL, è possibile tracciare il percorso che ha avuto una determinata scatola di medicinale ed evidenziare istantaneamente eventuali confezioni rientrate illegalmente nel circuito di vendita.
Le nuove tecnologie sono un grosso aiuto anche per contrastare gli illeciti nel settore farmaceutico.