Il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti ringrazia pubblicamente Striscia la Notizia per il servizio sui farmaci consegnati senza ricetta medica andato in onda ieri sera.
Sono anni che denunciamo pubblicamente al Ministero della Salute e alla Federazione degli Ordini il comportamento assolutamente contro legge di numerose farmacie italiane che consegnano farmaci, anche pericolosi, senza la dovuta presentazione della ricetta medica. Nessuno ha preso provvedimenti, nessuno si è degnato di rispondere con i fatti e non con le parole a questa autentica “piaga” che danneggia tutti quei professionisti che in un clima ostile cercano di comportarsi seriamente.Al contrario, negli anni passati si è cercato di giustificare questi atteggiamenti con l’urgenza della consegna del farmaco, urgenza che doveva essere giustificata e dare quindi origine ad un rapporto nazionale che non ha mai “visto la luce”. Giustificazione che ha finito per raggiungere l’obbiettivo della corporazione che l’ha voluta: crearsi un alibi.
Mentre da un lato s’impedisce ai farmacisti che operano nelle parafarmacie di vendere farmaci con obbligo di prescrizione adducendo “fantasiosi” motivi di pericolo per i cittadini, dall’altra le farmacie trattano farmaci pericolosi come gli ansiolitici alla stregua di un self service, ove chiunque che ne fa richiesta l’ottiene.
Il problema non è in capo a poche ed isolate “mele marce”, ma è diffuso in tutto il territorio nazionale.
Quando un farmacista cerca di opporsi a questo “andazzo” se titolare di farmacia subisce la concorrenza sleale delle altre farmacie, se dipendente rischia il proprio posto di lavoro: risultato entrambi sono lasciati soli dalle istituzioni sanitarie e da quelle rappresentanti la categoria.
E’ arrivato il momento che il Ministro della Salute prenda provvedimenti appropriati e riporti la farmacia italiana ailivelli degli altri Paesi Europei. L’unico modo per risolvere questo problema che può portare a gravi incidenti è quello di punire severamente e se serve, allontanare dall’esercizio della professione chi viola la legge.
Altre soluzioni sarebbero inefficaci o semplicemente demagogiche.
MNLF – Ufficio stampa
0 risposte a “Striscia la Notizia mette a nudo la farmacia italiana”
niente e nessuno cambieranno questa graziosa abitudine di dare tutto senza ricetta, sono anni che ripeto: no signore ,non ce l’ho perchè ci vuole la ricetta ma tranquillo, se va in farmacia glielo daranno senza!sono certa che alcuni farmacisti non sanno nemmeno dove ci vuole e dove non ci vuole questa ricetta perchè hanno dato tutto senza da sempre, la sera si deve contare il cassetto, ma è normale! siamo italiani……chi si azzarderebbe a “prendere provvedimenti in proposito….”federfarma farebbe cadere qualsiasi governo che li obbligasse a rispettare questa legge, anzi ne farebbe fare una ai soliti scagnozzi per rendere legare la consegna di tutti i farmaci senza, che se uscissero dalle preziosissime mura di farmacia farebbero benissimo, ma dai disgraziati muri di parafarmacie farebbero malissimo…
se dovessi dare retta a quanto si legge spulciando gli articoli di altri siti più o meno di categoria questo servizio è fazioso e non da spazio ai farmacisti virtuosi, ma vi assicuro che purtroppo è vero che i farmacisti oramai sono costretti, non so se dalla concorrenza o dalla cassa, a vendere farmaci senza ricetta. Anche quelli pericolosi. Purtroppo trovare qualcuno che voglia o possa agire contro simili comportamenti in Italia è pratiamente impossibile mentre fioccano consigli del tipo “lasci perdere”.
Sono una farmacista titolare di Parafarmacia, oggi le farmacie “sono costrette” a vendere senza ricetta per la concorrenza sleale e illecita tra loro, figuriamoci cosa succederà quando anche noi Parafarmacie avremo la fascia C, io sono in concorrenza con un Parafarmacia il cui titolare non è farmacista mà è il titolare di una vicina tabaccheria, vi giurò che combatterlo è dura. Io speriamo che mè la cavo, ma preferirei che anche le Parafarmacie fossero solo ed esclusivamente di farmacisti altrimenti è la fine per tutti e per la professione
E’ solo l’inizio; sarà una giungla chiunque potrà aprirsi la sua farmacia, fruttivendoli, idraulici, elettricisti, tabaccai, macellai, imprenditori, puttane oh scusate escort, mafiosi, cinesi,etc.etc; ma non tutti sanno cosa sono le regole e pochi o meglio quasi nessuno le rispetta nei loro settori figuriamoci quando si inventeranno farmacisti.
Gia’ la possono aprire la farmacia, basta avere i soldi ed un prestanome di farmacista.
vengono pubblicati solo gli articoli che riguardano le farmacie chissà???. Quelli delle parafarmacie che dispensavano, a pagamento, farmaci di classe A (terranova da sibari – sassari – milano – bologna ecc.) non se nè fà notizia, peccato.
L’illecito va sempre punito ma nel pubblicare e commentare articoli bisogna essere seri.
02-01-2013
MITT. DR. STIVAL GIANCARLO
Alla att. del Pres. Monti e al suo Legittimo Governo ; ………………………
.NON ABBIA PAURA DEI SONDAGGI…E DI CHI CI STA’ DIETRO…….
PENSI AD ANDARE AVANTI …FACENDO DI TUTTO PERCHE’ LE ILLOGICITA’ FORMALISTICHE NON NSCONDANO SEMPRE AZIONI FUORVIANTI LA MORALE ,E CONSENTANO INVECE UN LIBERISMO CHE E’ TUTTO TRANNE LIBERTA’ PERSONALE ,IL FRUTTO DI PURA FANTASIA PUBBLICITARIA…..
….LA PAROLA MORALITA’ E’ SPESSO PRIVA DI CONTENUTO ….E LA SI VUOLE SEMPRE REGISTRARE CON ARGOMENTAZIONI CHE SONO ADDIRITTURA CONTRO SE’ STESSA FACENDOLE PERDERE QUEL SIGNIFICATO CHE HA PORTATO I PADRI FONDATORI DELLE NOSTRA REPUBBLICA A LEGGI SULLA TUTELA DEL DIRITTO E DELLA SALUTE PUBBLICA.
QUEST’ULTIMA NON PUO’ ESSERE COMPERATA O MOTIVO DI COMPARAGGIO E DI PREVARICAZIONE DA PERSONAGGI CHE NULLA A CON IL BENE DEL CITTADINO E DELLA STESSA PREVIDENZA SOCIALE CHE NON E’ SOLO UTILE MA INDISPENSABILE IN UN’ITALIA FATTA DI MILLE SFACCETTATURE IN CUI LA MANCATA EDUCAZIONE GIORNALISTICA CONTINUA A CREARE FINZIONI E FALSITA’ IN FUNZIONE DI ALTRI INTENTI E SCOPI.. I POTERI FORTI FAN SEMPRE QUELLO CHE VOGLIONO SIA ESSI GIORNALI O TV.
PRESIDENTE MONTI…ALLA FACCIA DI QUESTI.-..-.-.-PROVVEDA A DEFINIRE LA SUA STRADA DI PENSIERO….E LA RISTRUTTURAZIONE DI UN SISTEMA STATALE GESTITO SEMPRE IN PERDITA…………………………EPPURE BASTEREBBE COSI’ POCO PER FAR LE COSE BENE.
Secondo noi troppi soldi ancora sono mal spesi per poca intelligenza……….quindi per troppa superficialita’..e per pochissima capacita’…e sopratutto per paura di scegliere le cose corrette e non lo si fa’ probabilmente per immaturita’ sia politica sia da parte dei cittadini che se hanno creduto a Carlo Marx e oggi hanno esaltato le coop e le multinazionali in nome di un liberismo mal posto e nemmeno capito, visto che non lo e’ affatto-.poiche’ crea ovunque un oligopolio, vuol proprio dire che ancora non ci siamo posti il problema seriamente del vero cambiamento ma parliamo ancora di un cambiamento controllato da logge ben piu’ potenti nel campo anche sul campo della salute pubblica che ci riguarda piu’ da vicino . Troppe sigle nate sull’improvvisazione e la delegittimazione fatta ad altri definendo cosi’ le proprie priorita’ non a vantaggio di tutti ma di pochi eletti… cosi’ il solo il far del danno senza minimamente pensar alle conseguenze.. per mera propaganda…autoreferenziale….e..anche spesso, per pura ignoranza , ..( vedi ballaro’ coop, conad etc…che parlan a propio nome di cio’ che serve a loro per dar seguito alla parola liberismo…) dicevamo se hanno creduto ai consigli per gli acquisti e di Carlo Marx e quindi di queste multinazionali sotto l’egida di una parte della sinistra mal posta….possono benissimo e ancora essere sedati da chi giustifica ogni tipo di compotamento erroneo e travisante per far peggio , come abbiamo visto noi di Omnisalus sulla nostra pelle…….
A chi cerca ancora di proporre ulteriori confusioni sui ruoli e sulla legittimazione del qualunquismo in maniera tale che nessuno sia professionista del proprio campo e che chiunque possa quindi essere legittimato sotto varie vesti a fare di tutto…. alla fine si capira’ ,COME OGGI STA’ GIA’ ACCADENDO, che nemmeno l’idraulico l’elettricsta etc..sappiano fare il proprio mestiere…ma solo quello che gli viene ordinato di fare da personaggi senza scrupolo…. Purtroppo costoro rientrano nei troppi interessi di parte avversa alla liberta’ personale . E ALLORA MANDI A DIRE A COSTORO CHE …..NOI CI SIAMO E SIAMO IN CORSA PERCHE’ SIMILI ATTI E SIMILI ABERRAZIONI FATTE A TUTTI NOI VERI FARMACISTI DEL SSN NON SI RIPETANO PIU’ A CHI LO VORRA’ .
PER TUTTI GLI ALTRI TROVERANNO SEMPRE E COMUNQUE DA PARTE DI QUESTI “ESSSERI” COMPRENSIONE E “AMORE VERO” COME SEMPRE SI SONO DIMOSTRATI NEI FATTI………DIIFATTI PER I MALCAPITATI FARMACISTI ACCONDISCENDENTI SON STATI TUTTI MA PROPRIO TUTTI MALMENATI O PER UN VERSO O PER L’ALTRO E MANDATI A QUEL PAESE REPUTANDOGLI OGNI TIPO DI SCUSA DI INCAPACI DI CAPIRE IL LORO VERO TALENTO…CHE NON C’E’ MAI STATO…………PERCHE’ AL DI FUORI DELLA RPOFESSIONE SANITARIA…..
. DIFENDIAMO QUINDI IL NOSTRO SISTEMA SANITARIO NAZIONALE non reclutando altri improvvisati ….e che il futuro sia piu’ rosei senza creare premesse e soggetti ormai trapassati …C’e’ da dire che chi vuole continuare cosi’ oltre ai vecchi ci sono i giovani che per un liberismo non democratico e che umilia chiunque vogliono provare l’ebrezza di sbagliare sotto il consiglio dei monopolisti di lusso…per poi logicamente ricredersi per aver perso il proprio posto di lavoro come sempre e’ accaduto……Quindi..Presidente non e’ vero che i giovani saranno il nostro futuro…poiche’ le scelte che stanno facendo spesso sono contrarie anche al loro posto di lavoro…..e questo accade perche’ non sono ne’ preparati e ne’ volenterosi di affrontare la minima sfida senza le inutili badanti ( che come sempre fanno i propri interessi ).
Aspettare COME FANNO I GIOVANI D’OGGI CHE qualchedun altro lavori per lui e scelga per lui…e’ profondamente sbagliato…..con la solita scusante sempre a portata di mano( pur di non riflettere sui propri comportamenti.:”che purtroppo nulla cambia”……..e questo presidente sarebbe il futuro?….
.Questi sig. Presidente sono gia’ vecchi….con moduli ed improvvisazioni gia’ vecchie fatte passare per nuove sotto l’egida del liberismo anarchico e tragico dove i valori cedono il posto all’immoralita’ fatta passare epr legge come regola liberale per sentirsi ancora piu’ legittimati a compiere arroganze e giudizi e pregiudizi mal posti contro ogni tipo di morale che ha creato diritti acquisiti…..
Presidente ci creda :” ha fatto bene a fare cio’ che ha fatto” da una una parte e dall’altra della barricata ,sempre per poca corettezza per la poca lungimiranza e per la troppa superficialita’ altrui che ci hanno poi condotto a queste vere considerazioni……piene aime’ di esempi reali…
Sig. Presidente e Ministri del legittimo governo, avete sbloccato situazioni che ne’ destra e ne’ sinistra avrebbero voluto sbloccare ascoltando gli sragionamenti e le fobie di entrambe le parti.
CI AUGURIAMO CHE LEI RITORNI AL SUO POSTO DA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. LO GRADIREMMO MOLTO .
UN AUGURIO CHE NELLA SUA VESTE DI CANDIDATO RITROVI IL SUO LEGITTIMO POSTO COME PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PER CONTINUARE NEL SUO CAMMINO DI RINNOVAMENTO DELLE ISTITUZIONI ITALIANE .
DR. STIVAL G. PRES. OMNISALUS APPOGGIA IL SUO GOVERNO E LA SUA RIELEZIONE
Tutto chiaro? Se volete vi faccio la traduzione:
”La trasfromazione e’ e rimane l’unica arma possibile per chi e’ a norma….tutte le altre forme promosse da questi emeriti compreso tu restano a far fede di quanto detto…Ossia creare il piu’ possibile il caos istituzionale….cosi’ e’ stato detto e cosi’ e’ successo…mille canali beneddi da voi in ogni forma eppure anche qui.,…non perdete il vostro fascino nel parlare e parlare.di tutto e del suo contrario…contrastando qualsiasi norma morale che Impedisca di fare continuamente fess….chi dialoga con voi….sebbene facciate l’esatto opposto…le richieste infatti che avete fatto fino ad oggi al governo vi guardate bene a dirle QUI e ripeterle a chi superficialemnte dialoga ancora con voi infatti chiedete che tutto esca compreso generici, fascia c, e ogni tipo di servizio tutto cio’ che compete alla farmacia… alla faccia come dite qui solo della fascia c…..Ma ripeto a chi ci casca……e’ bene che venga fregat.di brutto spero che pero’ prima o poi si accorga di essere stato fatto fess…….Cio’ che dico e’ eprche’ i comunicati che hanno fatto a destra e a manca e anche qui.leggasi anche gli ultimi articoli e risposte a voi…..dappertutto poi hanno dato ai ministri ..quello che sto’ dicendo io..ossia la richiesta che indisirtntamente esca tutto a tutti…..quindi fidarsi e’ bene non fidarsi e’ meglio…..sopratutto con chio da sempre si comporta cosi’……Sappiatevi regolare ed evitate…di dar loro ascolto se non andando prima di rispondere che hanno ragione…andate a vedere cosa hanno gia’ fatto e consegnato al governo berlusconi e oggi a Monti..-…”
Monti in una recente trasmissione ha dichiarato che in caso di sua rielezione portera’ avanti le liberalizzazioni che gli furono impedite di fare nel suo passato governo. Nello specifico delle farmacie ha detto che fu lo stesso Berlusconi ad essere contrario a tale ipotesi di liberalizzazione ed a minacciare come per le altre riforme sgradite al centrodestra, di togliere l’appoggio al governo.§(Come poi faranno in seguito facendolo cadere).
Buona notizia per tutti noi in quanto da una parte Stival paghera’ piu’ tasse e dall’altra Monti liberalizzera’ la fascia C (o addirittura la pianta organica).
CONTINUIAMO A RITENERE CHE LA CATTIVERIA E LE PAROLE CHE L’ACCOMPAGNA SIA UNA CATTIVA MAESTRA…….E CHI SI ERGE A GIUDICE CON QUESTI CONTINUI PRESUPPOSTI..MERITA DI FARE PULIZIA IN CASA PROPRIA…….VISTO CHE IL SERVIZIO VIENE SVOLTO ……..ALLA FACCIA DELLE SIGLE E PARASIGLEASSOCIATE AL CAPITALE ED AI CAPITALISTI DI LUSSO………………………….AL FARMACISTA CHIEDIAMO DI FARE IL FARMACISTA E NON IL QUALUNQUISTA O IL MERCANTE DI SCHIAVI ANOME DELLE MULTINAZIONALI COME COSTORO FANNO E CHE REPUTANO GIUSTO OGNI SORTA DI DANNO ALLA PROFESISONE RIDICOLIZZANDOLA CON INFINITI APPPELI FATTI SPESSO ASSIEME A CHI LI DIRIGE……..
Articolo ridicolo e pieno di ipocrisia.
Il Movimento Nazionale Liberi Farmacisti davvero crede che i loro associati sono o saranno più virtuosi? ma mi faccia il piacere!
Cosa faranno i colleghi delle parafarmacie quando verrà Tizio a comprare augmentin e gli dirà
” Me lo ha detto il medico per telefono di prenderlo”; oppure Caio che dirà
” Alle altre parafarmacie farmacie me lo danno” ;
o ancora Sempronio dirà
” Ma il medico mi ha detto che la ricetta non serve”
etc
etc
etc.
cosa faranno questi poveri collaboratori,obbligati e costretti dai propri titolari tirranni, a vendere di tutto anche senza ricetta, se un domani diventeranno titolari di farmacia o parafarmacia????? rifiuteranno di dispensare il medicinale oppure si trasformeranno a loro volta in quelle losche figure quali erano i loro ex titolari?
Io scommetto 1 milione di euro sulla seconda ipotesi!!!
messaggio per alessandro a proposito di serità: “non se nè fà notizia” due errori di grammatica in un colpo solo!
Senza dimenticare i 3 punti interrogativi.
Cerchiamo di divagare, il discorso di alessandro è un po’ scomodo.
E la ‘serità’ cos’è?
per il dottor Andrea: il tuo cinismo italico è da manuale, siccome lo fai tu , tutti sono come te, tutto il mondo fa schifo come noi etc…etc… fatti curare da uno psicoanalista possibilmente tedesco e auguri
Gentile Maria.
La ringrazio per il consiglio, ma penso che ne farò a meno dell’analista.
Non la conosco, non so quale sia la sua esperienza e non mi permetto di giudicarla ne tanto meno di offenderla. Posso solo immaginare che lei non abbia mai avuto esperienze da titolare ne di farmacia ne di parafarmacia, altrimenti non parlerebbe cosi. è facile fare bei discorsi improntati sulla correttezza deontologica, sulla professionalità, etc etc etc. Ma mi creda, quando si viene a contatto con la dura e cruda realtà di tutti i giorni, tutte le buone intenzioni e presupposti vengono messi da parte.
Quando ho aperto la mia farmacia una decina di anni fa ( assegnatami attraverso concorso, dopo anni ed anni di gavetta e sacrifici ) ero come Lei: voglioso di esercitare la mia professione nel miglior modo possibile. Ho chiesto sempre la ricetta e molte, moltissime volte mi sentivo ripetere sempre le stesse risposte: “Le altre farmacie me la danno senza ricetta” ; “il medico mi ha detto che la date senza, che non serve”; etc. etc. Dopo anni di richiami all’ordine provinciale, dopo litigate con i colleghi ed ore ed ore perse a spiegare ai clienti che il mio rifiuto era per il loro bene e dopo aver perso decine e decine di clienti mi sono dovuto adeguare al “sistema”.
Con questo non voglio dire che sono diventato un criminale e mi metto a dispensare viagra e xanax al primo sconosciuto che si presenta al banco , senza analizzare il singolo caso e cercare di capire perchè il paziente sia senza ricetta e se sia opportuno o meno fare un eccezione e dare il medicinale.
Mah…forse Lei sarà più brava di me e riuscirà da sola a cambiare questo mal costume che si è instaurato negli anni. In bocca al lupo e tanti auguri!
Il Presidente Monti, “SALITO” legittimamente in politica fa bene a difendere le sue agende attaccando a destra e a manca i suoi avversari politici.Dimentica però di dimettersi da senatore a vita e di concorrere come tutti gli altri politici o aspiranti tali senza alcun privilegio di casta. Evidentemente il prof. Monti è abituato al posto fisso, e non si tratta certo dei 1200 euro al mese di un dipendente delle Poste o dei mille euro di un giovane laureato precario ma di ben altre cifre pari a 20 stipendi di poveri mortali in serie difficoltà proprio per i disagi che anche il suo governo ha creato. Forse perchè il libero mercato, la concorrenza e le liberalizzazioni valgono solo per altri? Suvvia Prof. Monti, dia un esempio concreto di equità e di coerenza; lasci subito il posto di senatore a vita e concorra con armi pari come tutti gli altri. Sono certo che la compianta Senatrice Rita Levi Montalcini avrebbe respinto con dura forza una situazione del genere a dir poco imbarazzante. Ma, si sa, parliamo di tutt’altro spessore.
Siete ridicoli tutti quanti.
Oggi a sbraitare contro quello che non potete fare.
Appena passati dall’altra parte diventate peggiori di quelli che criticate.
Volete la scorciatoia che i vostri padri non hanno avuto.
In due parole siete già dei perfetti politici !
Meno male ce anche tra voi qualche testa pensante c’è !
Brava Marianna !
Eh cioè? Tuo padre invece ha avuto la scorciatoia?
Ma poi che c’entra col dispensare farmaci senza controllare la ricetta?
Per Maria
Gentile Maria. La ringrazio per il consiglio, ma penso che ne farò a meno dell’analista. Non la conosco, non so quale sia la sua esperienza e non mi permetto di giudicarla ne tanto meno di offenderla. Posso solo immaginare che lei non abbia mai avuto esperienze da titolare ne di farmacia ne di parafarmacia, altrimenti non parlerebbe cosi. è facile fare bei discorsi improntati sulla correttezza deontologica, sulla professionalità, etc etc etc. Ma mi creda, quando si viene a contatto con la dura e cruda realtà di tutti i giorni, tutte le buone intenzioni e presupposti vengono messi da parte. Quando ho aperto la mia farmacia una decina di anni fa ( assegnatami attraverso concorso, dopo anni ed anni di gavetta e sacrifici ) ero come Lei: voglioso di esercitare la mia professione nel miglior modo possibile. Ho chiesto sempre la ricetta e molte, moltissime volte mi sentivo ripetere sempre le stesse risposte: “Le altre farmacie me la danno senza ricetta” ; “il medico mi ha detto che la date senza, che non serve”; etc. etc. Dopo anni di richiami all’ordine provinciale, dopo litigate con i colleghi ed ore ed ore perse a spiegare ai clienti che il mio rifiuto era per il loro bene e dopo aver perso decine e decine di clienti mi sono dovuto adeguare al “sistema”. Con questo non voglio dire che sono diventato un criminale e mi metto a dispensare viagra e xanax al primo sconosciuto che si presenta al banco , senza analizzare il singolo caso e cercare di capire perchè il paziente sia senza ricetta e se sia opportuno o meno fare un eccezione e dare il medicinale. Mah…forse Lei sarà più brava di me e riuscirà da sola a cambiare questo mal costume che si è instaurato negli anni. In bocca al lupo e tanti auguri!
Quindi la nostra presenza a garanzia della tutela della salute e’ tutta una balla? La nostra professione serve ancora a qualcosa; neanche dei bravi distributori? Occorre recuperare professionalita’ come farmacisti prescrittori e capaci anche di fare un minimo intervento da routine infermieristica e potenziare le preparazioni in farmacia per tornare ad essere professionali ed essere utili a coloro che ormai dall’esterno ci stanno vedendo sempre piu’ come dei commercianti…e basta.
Mi fanno sorridere alcuni commenti 🙂 . Post rivoluzione farmacie vorrei tanto diventare una cimice e spiare il comportamento dei neotitolari…gli stessi che hanno fatto battaglie contro il “sistema” , contro la “casta”, contro i “titolari tiranni”….ahhhhh, che goduria sarebbe vedere la metamorfosi di quelle stesse persone che tutto ad un tratto si troveranno nelle stesse condizioni e nelle vesti di coloro che fino al giorno prima tanto criticavano e condannavano!
Andrea, ti chiedi anche se ci sarebbe la metamorfosi ?
Ne puoi stare certo e sarebbero anche i tuoi peggiori nemici dal punto di vista deontologico, lo stesso che ora, per forza di cose, non possono calpestare.
Purtroppo non capiranno mai, o peggio lo capiranno troppo tardi che stanno dando gli strumenti alla politica per distruggere tutto il sistema, compresi loro che saranno i primi a soccombere.
Poveri illusi, questo sarà il boccone amaro che dovremo ingoiare tutti nel futuro.
Faccio una proposta a metà: non liberalizzare ma rimettere sul mercato le sedi vacanti al pensionamento del titolare che le ha vinte. In questo modo ci sarebbero molte più opportunità.
E poi ordini che controllino seriamente. Ora non fanno ridere, sono proprio una vergogna.
[…] con ansia una visita di striscialanotizia nelle parafarmacie per verificare come procede. Il MNLF ritiene che tutti i farmacisti non titolari di farmacia siano dei professionisti integerrimi mentre i farmacisti titolari siano […]
cosa dovrebbero vedere quelli di striscia di anomalo nelle parafarmacie? forse che si vendono farmaci OTC senza ricetta?ahahaha che spiritoso…..
Direi che a questo punto si possa dire di tutto..tranne che la verita’ dei fatti……attraversando le vicissitudini della vita….mi incontrai con una parafarmacia….che a prima vista sembrava essere una possibilita’ …..a breve mi resi conto che tutte le sigle che si si sono autolegittimate a rappresentanti nostri …..avevavo di tutto tranne la figura e l’esperienza da e del farmacista…e tanto meno ne prevedevano un futuro professionale perche’ non glien poteva fregar di meno e cosi’ lo e’ a tutt’oggi con tutte le espresisoni possibili frammiste a fantomatiche specialita’ consigliate da loro per gli acquisti..tanto e’ che se di idee ne dovevavo avere ora sappimo tutti che non le hanno affatto e quelle poche sono anche troppo confuse..sono gli improvvisati…i qualunquisti del momento… cambiano ancora gli appelli sempre fuori rotta e ruolo sul nostro futuro che con simili idee non avrebbero comunque e epr nulla un seguito se non si in questi casi si nei discount o nella regolamentazione della frutta e della verdura.perche’ siamo giunti a queste regole per la liberta’ mal posta di troppi sueprficiali,..ma che pare abbiano fatto di tutto perche’ tutto questo possa e debba accadere…Mi chiedo se costoro non farmacisti ma politicanti da vero strapazzo possano ancora decidere le nostre sorti..Lasciamo perdere fofi e federfarma che non rispondono a dovere e che poi non sono nulla di fronte alle multinazionali e ai multimiliardari…..il problema di costoro e’ che si sono comportati come le sigle adibite al commercio..purtroppo e’ cosa quindi da non considerare troppo sul serio visto i dialoghi mal posti…-..-ma bensi’ vedere cosa il farmacista dentro la sua faramcia possa fare.ed essere..( si aprla di mura ebbene le mura del supermercato e dei suoi simili son peggiori che le mura della farmacia,..,)..NELL’UNIVERSO CONOSCIUTO NON ESISTE IL DELISTIN RICHIESTO DA QUESTI EMERITI….ma esistono drug store catene multimiliardari che investono per proprio conto decidendo prezzi e sconti speculando sul camice che poi rimane il camice senza il vero faramcista.,….alle dipendenze e non seguendo affatto alcuna regola ne’ universitarie e ne’ professionali…Ricordo che nel mondo ci sono vari nomi ma sono sempre e comunque drogherie…..proprio per tutela al massimo la salute pubblica non si e’ fatto altro….qui ds noi.a causa di troppi invertebrati…si continua a parlare senza premesse e senza cognizione di cosa debba fare il farmacista per il bene pubblico….che lo ricordo non e’ di nesusno se non della collettivita’-….TUTTE LE SIGLE inerenti al commercio e collegate ai grandi gruppi hanno grossi conflitti di interessi..E DIFATTO HANNO AL LORO INTERNO INTERE CATENE che non pèromettono nulla di buono PER LA SAlUTE PUBBLICA QUANTO ALLA SALUTE DELLE PROPRIE TASCHE ( RICORDIAMO ANCHE CHE LA’ DOVE LA FINTA LIBRTA’ CON TUTTI I VIZI E DISSERVIZI CONNESSI HA CREATO EPR UN ANNO L’ABBASSAMENTO DEI PREZZI AL PUBBLICO EPR POI UNA VOLTA A VUTO IL MONOPOLIO HANNO AUMENTATO I PREZZI AL DI SOPRA DELLA MEDIA EUROPEA INFISCHINADOSENE DEL CITTADINO…).e quindi non dovrebbero nemmneno essere prese in esame…eppure parlano….per proprio conto..Per sette anni hanno pubblicizzato il dr. sconto al posto del dr. farmacista..oggi apprendo per la prima volta che vsito che non va’ piu’ di moda..scrivono : liberalizaazioni non solo un problema economico?..MA CI STANNO PRENSNENDO EPR IL SEDERE..? SI E LO FANNO CON LA SOLITA DISINVOLTURA DI SEMPRE…PROPRIO PERCHE’ LO HANNOS SEMPRE FATTO ..E QUINDI PERCHE’ LO FANNO…Prima hanno detto che le para sono una cosa diversa dalla faramcia poi hanno chiesto il delistin commerciale e ne hanno avuti tre poi hanno chiesto i servizi….POI IL LABORATORIO…MA allora aveva ragione stival e Omnisalus che questi emeriti non sanno nemmneno chi sono e cosa vogliano…visto che alla fine chi li usa e abusa..sia dei pochi farmacisti alle loro dipendenze e sia di chi non lo e’ affatto la stragrande maggioranza…sono per lo piu’ dei veri addetti alle vendite…..e quindi da subito..sostituibili con le belle e e piu’ galanti promotrici alle vendite.,….ORA, CI CHIEDIMO ANCORA COSA CI FANNO STI QUA?….SON NATI CON ALTRI PRINCIPI SONO Addetti per le gdo e parlano di libero sevizio?…..Federfarma meglio federferma….avete anche sprecato parole con questi…..Ma e’ mai possibile che vi servano ecoli per imparare chi rappresentano…? ….e sopratutto….il tempo pewr farlo non ce ne e’ piu’….VOLETE SVELGIARVI UN POCHETTO.-..MA SOLO UN POCHETTO…?..GRAZIE..
Mi fa’ sorridere la dicitura “ANCHE pericolosi”….ahahahha…allora si possono dare farmaci che richiedono la prescrizione che non siano pericolosi? ahahah ma cosa vuol dire?? la gente non sa’ proprio di cosa sta’ parlando.
E’ inutile lamentarsi del latte verrsato; pensiamo a come correggere quest’andazzo che lascia colpevoli tutti quelli che non intervengono. L’0rdine è un’istituzione che deve salvaguardare la salute del cittadino, quindi deve , deve, controllare ed educare i propri iscritti ad attivarsi a rispettare le leggi. Esiste un codice deontologico che obbliga in primis gli ordini a controllare ed a far rispettare le regole deontologiche,poi gli iscritti a segnalare e rispettare la legge per la salute delle persone.
Eliminiamo gli atteggiamenti politico-elettorali di chi siede, spoltronato, in questa istituzione.
ciao forse non hai compreso bene il qualunquismo……siamo gia’ oltre quello che dici tu e sopportato da colleghi che si sono gia’ spogliati del loro ruolo che dovevavo avere….ossia non basta dire sono farmacista….devi esserlo perche’ fai il farmacista e non il becchino per altri..
I becchini pero’ guadagnano un sacco di soldi, pensaci…
non hanno mai carenza di ordinativi.
Ma la faccina te la sei scelta somigliante?..E’ proprio uguale.
Questo e’ stile!