La lista Monti apre alle parafarmacie. Una mossa politica sofisticata od una serie presa di coscienza della realtà italiana? Potremo scoprirlo soltanto con il tempo. Alle prossime elezioni politiche la lista “Scelta Civica Con Monti per l’Italia” si è impreziosita della presenza di Fabiola Cenisio, vicepresidente della Federazione nazionale farmacia non convenzionata. La dottoressa Cenisio sarà candidata in Calabria, queste le parole di Giuseppe Scioscia, presidente della Federazione nazionale farmacia non convenzionata nell’introdurre la candidatura della sua vicepresidente: “La politica si è finalmente aperta alle parafarmacie, una realtà consolidata che è giusto che sia rappresentata, come d’altronde lo sono ampiamente i nostri antagonisti. Si tratta di un segnale politico, timido ma importante: un’apertura simbolica verso le parafarmacie da parte della lista Monti che ci ha chiesto di presentare un candidato. Non sarebbe stato sbagliato se l’invito fosse arrivato da parte del Partito democratico, ma non è accaduto. In ogni caso considero positivamente l’eventuale intesa Monti-Bersani post voto, anche se dal Centro-sinistra mi sarei aspettato più coraggio nel comporre le liste, soprattutto rispetto a quanto era stato annunciato: volti nuovi, candidati giovani. D’altronde lo stesso Monti ha recentemente dichiarato di aver bloccato il processo di liberalizzazione del farmaco di fascia C per la forte presenza della corporazione dei farmacisti all’interno del Pdl”.
Ah, ecco, ora i titolari non sono più una lobby, ma sono semplicemente rappresentati.