Piazza duomo a Milano si riempie per Grillo: In due anni Cambieremo il Paese

0
573

il-leader-del-m5s-in-piazza-duomo-800x540Comizio in una piazza Duomo gremita per il leader del Movimento 5 Stelle: “Il mio grido è arrendetevi, siete circondati dal popolo italiano”. Sul palco anche Dario Fo, Celentano smentisce la sua presenza venerdì a Roma.

Dopo Torino, Milano. Beppe Grillo torna oggi a misurare la sua popolarità con un comizio in Piazza Duomo. Venerdì sarà poi la volta di piazza San Giovanni, a Roma, tradizionale teatro delle manifestazioni sindacali e della sinistra. Un evento che si annuncia imponente e al quale sembrava potessero partecipare anche Adriano Celentano per cantare il suo ultimo inno contro l’astensionismo. La presenza del “molleggiato” sul palco di Roma in compagnia del leader del M5S è stata smentità però oggi dalla moglie Claudia Mori.

“Il mio grido è arrendetevi, siete circondati dal popolo italiano. E’ un sogno che stiamo condividendo, questo non è un comizio, è uno scambio di affetto che non c’è mai stato in Italia. Io giro con un camper che mi hanno prestato. Se ne de devono andare, se ne vadano finché sono in tempo”, ha tuonato Grillo in apertura del suo intervento davanti a una piazza gremita. “Altro che redditometro, prima che andate via vi faremo un politometro per misurare il patrimonio prima, durante e alla fine del  regno politico – ha proseguito rivolto ai politici dei vecchi shcieramenti – e se i dati non coincidono la magistratura interverrà e ci prenderemo quello che si sono mangiati, abbiamo diritto a un risarcimento. Sta finendo un’epoca e non l’hanno capito. Il nano ha letto in tv il programma delle 5 Stelle”. Dal leader del M5S è arrivato poi il consueto attacco contro i sindacati. “Cgil, Cisl e Uil hanno le stesse reponsabilità che hanno avuto i partiti nella disintegrazione del lavoro in questo paese”, ha sostenuto, per poi aggiungere: “Questo paese lo cambiamo in due anni”.

“Ribaltate tutto per favore, non mollate”, gli ha fatto eco Dario Fo intervenendo anche lui sul palco milanese.

Tra i presenti oggi pomeriggio in piazza del Duomo, anche la candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Lombardia, Silvana Carcano, che conversando coi giornalisti prima del comizio di Grillo, spiega. “I partiti mettono esponenti civici davanti, ma hanno dietro le solite strutture che impediranno la realizzazione del programma”. Il candidato del centrosinistra Ambrosoli e quello del centrodestra Roberto Maroni, a suo giudizio, “rappresentano la stessa struttura partitica e lo hanno dimostrato nelle ultime tribune politiche, rispondendo in maniera simile alle domande”.  Umberto Ambrosoli, accusa, “è la foglia di fico messa davanti ai partiti” e tra lui e Roberto Maroni non c’è differenza.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here