Terminato il laborioso conteggio delle preferenze, ha preso forma il nuovo Consiglio regionale del Lazio, dove la maggioranza di centrosinistra ha conquistato 28 dei 50 seggi disponibili (10 al listino Zingaretti, 13 al Pd, due alla Lista Civica Zingaretti, uno rispettivamente a Sel, Partito socialista italiano e Centro democratico). Le minoranze si dividono i restanti 22 seggi: il centrodestra se ne è aggiudicato 13 (oltre a quello del candidato presidente Francesco Storace, nove vanno al Pdl e uno rispettivamente a La Destra, Fratelli d’Italia e Lista Storace), mentre sette vanno al Movimento Cinque Stelle e due alla coalizione Bongiorno presidente,
Tra i consiglieri Pdl, va segnalato il successo del farmacista Fabio De Lillo (nella foto), candidato per il Pdl nella circoscrizione di Roma, che “stacca” così il biglietto per la Pisana, dove siederà nei banchi dell’opposizione. Non ce l’hanno fatta invece Susanna Nurzia (Pdl) e Luigi Iavarone (Mir).
In Lombardia, la coalizione di centrodestra cha ha sostenuto Roberto Maroni nella vittoriosa corsa alla presidenza, ha ottenuto 48 seggi: 19 se li è aggiudicati il Pdl, 15 la Lega Nord, 11 la lista Maroni presidente, due Fratelli d’Italia e uno la Lista Pensionati. Solo 21 i seggi per la coalizione di centrosinistra che sosteneva Umberto Ambrosoli: 17 vanno al Pd e quattro alla lista Patto civico con Ambrosoli. Il Movimento 5 Stelle si aggiudica i restanti 9 seggi, mentre nessun’altra delle liste candidate alla competizione elettorale è riuscita ad esprimere consiglieri regionali. Almeno per quanto risulta dalle informazioni fin qui in nostro possesso, nessuno dei tre candidati espressi dalla professione farmaceutica (Carlo Maccari a Mantova, Patrizia Siliprandi a Bergamo e Stefano Ubezio a Pavia) è riuscito a entrare in consiglio regionale.
In Molise, la netta affermazione di Paolo Di Laura Frattura consente al centrosinistra di guadagnare, oltre alla presidenza, 11 seggi (tre vanno al Pd, due all’Idv, due all’Udeur, uno ciascuno alle liste Rialzati Molise, Sel, Unione per il Molise e Comunisti italiani). Il centrodestra si aggiudica cinque seggi (tre il Pdl, uno ciascuno l’Udc e Grande Sud). Degli ultimi tre seggi, due vanno al Movimento 5 Stelle e uno alla lista Costruire Democrazia. Anche in Molise, disco rosso per la candidatura del farmacista Alberto Florio (Pdl).
De Lillo, già professionista politico come quasi tutti gli altri.La casta sale e i poveretti a poco più di mille euro al mese arrancano e rappresentati da personaggi così……Sempre tanti auguri a tutti