Con 500 punti accumulati (uno ogni euro di spesa) accumulati si hanno 15euro in buono spesa. Con 700 si ha diritto ad un buono di 5 euro e a uno spazzolino per i denti di alta qualità. Chi raggiunge 800 e 1.000 punti si porta a casa, rispettivamente, un aerosol nebulizzatore e un termometro a raggi infrarossi.
Infine, c’è anche un premio per quelli che accumulano 1.100 punti: un misuratore di pressione elettronico. È l’elenco dettagliato, riportato da un articolo pubblicato il 3 marzo da il Mattino di Padova, sull’iniziativa di una farmacia della città veneta, che – scrive il quotidiano – “avrebbe escogitato il sistema dei punti, come una qualsiasi attività commerciale, per cercare di effettuare più vendite rispetto alle altre farmacie e in particolare rispetto alle nuove parafarmacie, che stanno riscuotendo, quasi ovunque, un successo sempre crescente”.
“Basta leggere, con attenzione, il grande cartello che è stata esposto davanti all’ingresso per capire subito a cosa hanno diritto i clienti” scrive il quotidiano patavino. “Innanzitutto è scritto che un punto scatta ogni volta che si spende un euro sulla spesa generale (eccetto i farmaci), mentre per far scattare sempre lo stesso punto occorrono due euro quando si acquistano medicinali veri e propri.” In farmacia come al supermercato, osserva ancora il giornale. Che conclude: “Certamente si tratta di una novità, che magari aprirà una strada nuova in un mondo commerciale in cui ciascuno di noi è chiamato quotidianamente a fare i conti con tessere e raccoglitori vari.”
Se da veramente la possibilità di accumulare punti anche sui farmaci commette un illecito penale.