I dati Istat non lasciano dubbi: il tasso di disoccupazione continua a cresceree nel mese di gennaio ha toccato il livello più alto di sempre raggiungendo l’11,7%. In questo quadro a tinte fosche c’è una novità che sta interessando un settore, quello delle farmacie, che sembrava indenne dal crollo degli affari. E invece la crisi c’è e si vede: a Napoli quattro farmacie hanno definitivamente chiuso i battenti per fallimento.
Magari come afferma qualche esperto ci sarà stata anche una non ottimale gestione ma senza dubbio hanno influito molto i ritardi dei pagamenti da parte della Regione. A rendere ancora più amara la pillola è la messa all’incanto di una di queste quattro farmacie che il prossimo 14 aprile sarà bandita ad un prezzo di 544mila euro. E qui si fa strada un altro sospetto: che a partecipare al bando ci saranno i soliti desiderosi di ripulire denaro sporco oppure la possibilità che entrino capitali esteri. Ma la crisi morde anche il Friuli: l’ultimo caso di Amaro, in provincia di Udine, ha fatto alzare l’allarme di Federfarma, il sindacato di categoria. “La diagnosi è che la crisi economica colpisce anche i negozi delle regioni a statuto speciale, come il Friuli Venezia Giulia, pertanto bisogna fare ancora maggiore attenzione e prevenzione. La prognosi non può che essere riservata, di fronte a un fallimento in Carnia, con tanto di libri portati in tribunale e saracinesca abbassata e nessun avviso sul collega di turno. Se non altro perché potrebbe essere solo il primo di un rosario di chiusure, con preoccupanti conseguenze sul piano dell’occupazione, oltre che della salute dei cittadini”. Secondo il quadro tracciato da Federfarma il 20 -30% delle farmacie italiane è in gravi difficoltà economiche, con elevate esposizioni bancarie che sfiorano il valore della farmacia stessa. E il concreto rischio di portare i libri contabili in tribunale. Mentre rischia la chiusura fino al 40% delle farmacie rurali, ben 2.200 esercizi, collocate in aree poco popolate, con meno di 5mila abitanti. “Le farmacie – dice Federfarma – oggi si trovano in una situazione molto difficile. Registriamo da anni progressivi cali del fatturato e di redditività, per la costante riduzione della spesa farmaceutica convenzionata e per i continui tagli ai margini delle farmacie”.
La situazione, dice la Federazione, si aggraverà a breve con l’apertura di migliaia di nuove farmacie (3500 previste), legate ai concorsi banditi in Italia. Particolarmente delicata appare la condizione delle 6.400 farmacie rurali, sottolinea Alfredo Orlandi, presidente del Sunifar, che le rappresenta. “E’ un presidio che c’è sempre stato nelle aree dove spesso rappresentano l’unico ‘sportello’ sanitario sempre aperto. Ma non sappiamo se per il futuro ci sarà”, dice Orlandi sottolineando la fragilità di questi presidi, con fatturati spesso molto ridotti.
Adesso riprendono a piangere….ma basta!!!!lo sanno tutti che in molte asl della campania non rimborsano la spesa farmaceutica da 3 anni!!! É chiaro che in tali condizioni fallisce chiunque! Mica solo le farmacie!e x le rurali, dispiace certo, infatti il concorsone doveva avere la finalità di aprire più sedi nei centri popolosi, abbassando il quorum! Invece, al solito, si son fatte le cose all’italiana…. I comuni han chiesto ai titolari di farmacia già presenti dove mettere le nuove sedi, e questi ovviamente pensando ai loro intetessi dove le hanno sbattute???? Ovviamente tutte in periferia, zone industriali, o rurali….cosicchè p non si apriranno, o saranno dei buchi nell’acqua ma sicuramente danneggeranno le rurali già presenti…
aggiungo che lo spread sale per colpa dei titolari.
anche l’inquinamento e l’effetto serra sono addebitabili ai titolari…
nella mia citta’ apriranno 29 nuove sedi farmaceutiche,e se vuoi ti invio la delibera del comune con tutte le zone di assegnazione…altro che sedi nel deserto….
bisogna evitare di parlare a vanvera
Si dai pubblica la delibera della tua citta’ e vediamo le sedi.
caro Davide posso chiederti il tuo fatturato annuo? se ne aprono 29 eravate a 1 /20.000 abitanti? se ti troverai in difficoltà e fallilarai faccelo sapere che ti possiamo aiutare…..
nella mia circoscrizione il quorum e’ 2900 * farmacia infatti non apriranno sedi
chiaramente c’erano colleghi con 6000 abitanti che si troveranno vicino una nuova sede…
ma non sono assolutamente sedi inappetibili,magari su 29 4/5 non sono il massimo e’ vero,ma la maggior parte sono sedi normalissime
il mio fatturato annuo cara mariasotuttoio e’ molto piu’ basso di quello che pensi tu
ovviamente non intendevo quattro quinti ma quattro barra cinque
palermo: abitanti 650000 farmacie 171. con la nuova legge le farmacie saranno 2000
il quorum bedio scendera’ da 3800 a 3250 esattamente come da decreto salva-italia
pardon…200
la cosa brutta davide è che sono cosi accecati dall’odio da voler negare l’evidenza . aspettando una risposta dai para-colleghi sul perchè la francia ha riportato il quorum a 4.000 ab . Rinnovo i Saluti
io comprendo benissimo le aspirazioni dei colleghi,mica biasimo chi spera di migliorare il proprio futuro,di intraprendere una carriera imprenditoriale,di avere la propria farmacia…
il fatto e’ che il farmaco,che non e’ un bene di consumo e per questo ha un fatturato bloccato (anzi in grave diminuzione data la genericabilita’) non consente ad un numero troppo elevato di attori della filiera di sopravvivere decorosamente e soprattutto di offrire un servizio di qualita’ al cittadino…
possiamo pure aprire 60000 farmacie,ma poi meta’ non ce la farebbero,le altre meta’ sarebbero povere,senza personale ne servizi,col solo titolare a cercare di spuntare uno stipendio arrabattandosi come puo’,senza scorte di farmaci sempre disponibili,a tutto discapito del paziente…
la regolamentazione su pianta organica e’ stata istituita per il cittadino,mica per i titolari come alcuni dicono…
mi rendo anche conto di non convincere un parafarmacista con le mie parole,ma il mio intento non e’ quello di convincere nessuno,dico solo quello che penso,che per me e’ giusto,per altri sara’ sbagliato…
ma non offendo ne attacco nessuno…
parafarmacista per intendere il luogo nel quale esercita….non per discriminare sia chiaro…per me tutti colleghi sono
La vera concorrenza si potra’ fare solo con la fascia C nelle parafarmacie (o farmacie convenzionate) che vi si aprono nel quartiere….non c’è altro modo.
p.s. quando si parla di para-titolari di farmacia, invece intendiamo uno come Davide o Luca.
Anche io un tempo sono stata una para.
Buonasera dottore……
ciao cara…un bacio da un paratitolare
se pensi che sto ore per spiegarti per filo e per segno le vie gli incroci i semafori e i cassonetti,cara testa di broccolo….buonanotte……
fatti un giro a palermo e vedi tu….
ti piace testa di broccolo? e’ un termine offensivo ma carino allo stesso tempo…per non essere volgare come te chi mi dai del minchione,bestia,ritardato….pensi di offendermi???
mi diverto da matti…ciao caro
Se perdere tempo su ”quelli che la farmacia” ti fa divertire….ma neanche le farmacie da 6000 abitanti ci puoi dire? Caspita eri partito in quarta e si e’ spento il motore….Comunque giusto per curiosita’, mentre ti ”diverti” a scrivere, al banco della farmacia chi ci sta? Tuo fratello Sbirulino?
Io almeno scrivo tra un cliente e l’altro, ma comunque lavoro prima di tutto.
che domande…i magazzinieri….sottopagati…..che comando con una pistola che emette scariche elettriche….
a fine giornata mi puliscono le scarpe,mi dicono a domani pardrone,e vanno a casa
Dai non ti mettere ai loro livelli.
Eppure una cosa interessante, seppur involontariamente l’avevi scritta: ci sono farmacie da 6000 che si ritroveranno un’altra accanto che gli dimezzera’ il quorum. Ora io essendo uno a cui piace approfondire le cose vorrei sapere se effettivamente e’ così. Lo scopo e’ capire quanto dista la sede individuata dal comune da quella di quorum 6000 e se effettivamente potra’ fargli concorrenza. Mi spiego meglio: nel bando vengono specificati anche abbastanza precisamente i limiti dove la sede di nuova apertura puo’ stabilirsi. Ora facendo un calcolo approssimativo della distanza dalla farmacia di vecchia istituzione che si pappa i seimila fruitori del quartiere, effettivamente si puo’ capire se la sede e’ effettivamente appetibile o no. Per fare un esempio se la sede preesistente si trova nel centro approssimativo della sua zona, se quella di nuova apertura si posiziona ad un chilometro o piu’ da questa ed in zona piu’ esterna, magari non se ne becca neanche uno di cliente.
Peggio ancora se finisce al confine col deserto arabico pur restando entro i limiti di un ”quartiere popoloso”. Ora tu di certo non ci dirai quali sono le farmacie,(o no?) ma il mio ragionamento serve a dimostrarti che c’è chi ragiona su certe cose e chi invece le spara soltanto.
hai ragione annalisa, mi chiedo perche’ continuo a rendermi ridicolo anche io…
da ora in poi mi sa che parlero’ solo con te…sempre se vorrai…
ormai ci sono piu farmacie e parafarmacie che palazzi,faremo come i gamberi,o come la francia e il belgio,ritorno di tutti in farmacia e quorum a 4.000 ab .
forse caro luca molti qui’ non lo sanno.
in francia dopo una scellerata politica liberizzatrice,il quorum era sceso a 2800 abitanti e le farmacie hanno cominciato a chiudere e fallire in massa.
il governo allora venendo a mancare il servizio farmaceutico e’ tornato indietro riportando il quorum a 4000 abitanti e INCENTIVANDO ECONOMICAMENTE le farmacie ad associarsi per creare sedi piu’ stabili in bodo da assicurare un miglior servizio al cittadino….
No, Aspettavamo ce lo dicessi tu!
Per quanto riguarda le sedi del concorsone
voi pensate che Davide dica il vero?
Risultato Ricerca
Provincia Comune PRG.Com. Descr. Sede Tipo Sede
82 – Palermo 082053 – Palermo 172 Quartiere Uditore Vacante
82 – Palermo 082053 – Palermo 173 Quartiere Montegra Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 174 Quartiere Oreto St Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 175 Quartiere Noce: Vi Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 176 Quartiere Noce: Vi Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 177 Quartiere Settecan Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 178 Quartiere Settecan Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 179 Quartiere Settecan Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 180 Quartiere Brancacc Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 171 Quartiere Boccadif Vacante
82 – Palermo 082053 – Palermo 181 Quartiere Brancacc Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 182 Quartiere Villagra Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 183 Quartiere Villagra Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 184 Quartiere Villagra Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 185 Quartiere Villagra Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 186 Quartiere Mezzomon Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 187 Quartiere Altarell Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 188 Quartiere Borgo Nu Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 189 Quartiere Cruillas Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 190 Quartiere Cruillas Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 191 Quartiere Cruillas Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 192 Quartiere Cruillas Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 193 Quartiere Resuttan Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 194 Quartiere Resuttan Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 195 Quartiere Tommaso Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 196 Quartiere Partanna Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 197 Quartiere Partanna Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 198 Quartiere Pallavic Di nuova istituzione
82 – Palermo 082053 – Palermo 199 Quartiere Pallavic Di nuova istituzione
http://it.wikipedia.org/wiki/Quartieri_di_Palermo
Secondo questo dr. Davide, ci sono farmacie da 6000 abitanti che si vedranno aprire una sede vicino…?! E cioe’?
scusa cosa ho detto che non va? ah…le sedi sono 199!!!! che bugiardo che sono avevo detto 200!!!
dopo di che fatti un giro per queste zone testa di broccolo
ma non ti accorgi che ti auto ridicolizzi???
per esempio gira per il quartiere noce,oppure uditore,cruillas,pallavicino,villagrazia,tesuttano,partanna….
ma cosi’ scemo sei davvero???
aggiungo…che figura di merda…
dalle mie parti si dice “ammucciati” (nasconditi)
Scusa se ti rispondo con ritardo ma tanto sei un ritardato e’ uguale. Hai pensato che mi riferissi al numero testa tonnata? No, quello lo noti solo tu: sono duecento in tutto e bravo minchione!…io vorrei sapere dove sono le farmacie che conviene aprire e quali saranno quelle da seimila che si troveranno vicino un’altra a fargli concorrenza. Molto semplice. I quartieri individuati alcuni sono popolosi, ma devi andare a vedere DOVE si posizionano ed altri quartieri poi si si trovano ai margini cittadini dove facilmente puoi capitare ad un incrocio disabitato. Ma tu hai dato per sicuro che certe sedi, (anzi la maggior parte) sono appetibili…affermato poi nell’articolo che parla di chiusure di farmacie piu’ antiche e posizionate certamente meglio in citta’ altrettanto popolose. Che hai dimostrato fin’ora? dimostri solo di essere un buffone! Comunque se hai delle certezze dimostrale e poi pero’ ci fai anche la cortesia di rapportarle a tutta Italia. Poiche’ se anche ci fossero alcune sedi che vale la pena di aprire a Palermo, ci sono le altre 99% di sedi in tutta la Sicilia e poi in tutta Italia che restano in dubbio.
Il sistema e’ quello lobbistico studiato per far finta che si aprano nuove farmacie e tu pensi di venire qui a prendere per il sedere i non titolari…questa e’ la verita’.
E dilla semplicemente così e basta, para-titolare amminchiunuto.
ricordo che la parafarmacia esiste solo in italia,e che la media europea sul quorum è 3.500;ma di cosa parliamo ancora?ora bisogna pensare solo a far ripartire la farmacia italiana,altro che fascia c.
Fascia C libera, forever….e poi si arrivera’ anche alla libera apertura farmacie.
Si,rosario.ma tu non eri quello che diceva che bersani aveva gia vinto e vi dava la fascia c ??ahahahah non parlare troppo presto,porta male..
Non dipende mica solo da Bersani…..he,he,he….ce ne sono a vagonate che vogliono liberalizzare, he,he,he.
????? Vagonate ???chi sono questi vagoni ???? Ahahah ti ripeto,lotta per il ritorno di tutti i farmaci in farmacia,cambia atteggiamento e verrai assunto .altrimenti continuerai a passare la tua vita a scrivere fascia c.riprenditi collega
Capisco perchè la tua para non ha avuto successo.ah,saluti a bersani e moglie
L’assunta si festeggia ad Agosto, ma tu festeggi sempre perche’ per i titolari imbecilli e’ sempre festa.
He,he,he.
io non sono una che sa tutto….ma molte cose sulle farmacie le so e per esempio che vi state arrampicando sugli specchi per giustificare l’ingiustificabile: 17500 farmacie e 80.000 laureati in farmacia a cui è stata vietata in qualunque maniera possibile e immaginabile(per esempio non cambiando niente del ruolo per 100 anni)la libera professione, tutto il resto è NIENTE, infine vi ricordo che ogni giorno chiudono 170 negozi di vario genere e di lagne per cali di fatturati e fallimenti abilmente sfruttati ( magari fanno che è meglio fallire che poi i debiti le banche li fanno pagare ai tutti, intanto io i soldi me li sono intascati e magari non sono più neppure qua) che tristezza…..è possibile che i debiti vengano dai ritardi dei pagamenti da parte dello stato, ma non è mica da ora, fino ad adesso dove erano i titolari ?ci sono troppe cose che non tornano….
quando ti sei iscritta in farmacia lo sapevi. la legge era cosi’
la cambiamo per te?
perche’ non hai fatto medicina?
Cosa hai scritto?” Quando ti sei iscritta lo sapevi?”…quando ti sei iscritto tu bestia, lo sapevi che sarebbero nate le parafarmacie? E quindi?
Ebbene spero che tu non abbia visto ancora niente, perche’ se uscira’ la fascia c verro’ personalmente a riderti in faccia.
La rovina di farmacia.tutta gente che non é entrata a medicina ed era convinta di non so che laureandosi in farmacia. Riprovate ad entrare a medicina,chissâ vi convalidano qualche esame
Tie, tie…e che mazzamma sti para-titolari,…..solo feccia.
Il problema e’ che questi non sono rappresentativi della categoria dei titolari in toto, ma solo la ”schiuma” di quelli di basso rango. Io ho amicizia con tanti titolari di farmacia ex datori e non e su questi siti ce ne sono altri che non vale la pena neanche di sputare in faccia. Ma i titolari normali stanno a pensare ai fatti loro, mentre questi non hanno niente da fare.
testa di broccolo a te serve il seroquel…
ah dimenticavo,devi andare a comprarlo in farmacia….che sfiga….
Se ne deduce quindi che le farmacie da 6000 erano un’altra delle tue caxxate…vabbe’ visto il personaggio, non ci sorprende. Un’ultima cosa poiche’ qui si parla di farmaceutica le chiacchiere fatele altrove, scambiatevi gli indirizzi di posta o quello che vi pare, così possiamo parlare di argomenti attinenti ”alle farmacie che chiudono” e magari anche a quelle che ”non aprono”.
Rosario,appena uscirá la batosta finale con la corte costituzionale ,che farai ? Chiuderai?andrai a fare lo schiavo alla coop a vendere cremine ?
Quadra che per fare lo schiavo non occorre solo andare alla coop.
Io ci sono stata e ti posso assicurare che avevo molto più rispetto di ora.
Difatti a volte sono trattate come troje, ma l’importante e’ non scendere ai loro livelli e conservare la dignita’.
Il Dott. Rosario è richiamato per comportamenti disdicevoli sui commenti di questa testata, se continueranno saremo costretti a bannarla definitivamente.
Staff
X Davide, certo che mi fa piacere.
🙂 grazie faccetta da triangolo… A presto allora…io domani lavoro ma ti auguro buon weekend…
Buongiorno dottore, anche io oggi pom lavoro.
Quindi buona domenica.
Ed a proposito delle modalita’ di scelta delle sedi nei concorsi:
http://www.mnlf.it/news.php?id=250
Per non parlare delle sei regioni che avrebbero gia’ dovuto bandire le sedi per il concorsone.