Annarosa Racca, Presidente di Federfarma, che pochi giorni fa aveva rilasciato un’intervista al nostro giornale in cui, tra l’altro, si augurava che rapidamente fosse ridato un Ministro alla Sanità italiana, è stata accontentata.
La dottoressa Racca nell‘intervista in esclusiva che vi abbiamo proposto, confidava fortemente in un nuovo Ministro con cui riaprire il dialogo per la Nuova Remunerazione e per tutte le questioni in sospeso che la farmacia italiana ha visto congelate con il crollo del Governo Monti.
Adesso è Beatrice Lorenzin il nuovo Ministro della Salute che, proprio nelle ore in cui viene scritto questo articolo, si accinge con i propri colleghi a ricevere il voto di fiducia del Parlamento.
Annarosa Racca facendo gli auguri al neo ministro ha dichiarato: “Apprendiamo con soddisfazione la nomina di Beatrice Lorenzin alla guida del Ministero della Salute.
La nostra esperienza di farmacisti ci dice che sono soprattutto le donne ad occuparsi della salute delle famiglie.
Una donna al Ministero della Salute potrà portare una ventata di novità e lavorare proficuamente in un settore che ha come missione la salute dei cittadini.
Al nuovo ministro Lorenzin ribadisco la disponibilità delle farmacie a collaborare mettendo a disposizione i 18mila presidi presenti sul territorio, la professionalità di coloro che in essi operano e il collegamento in rete.
Il nostro obiettivo è di rendere ancor più moderno ed efficiente il servizio farmaceutico territoriale e apportare i vantaggi della nuova farmacia dei servizi, che permette di soddisfare le complesse esigenze dei cittadini contribuendo contestualmente al contenimento dei costi dell’assistenza territoriale.
I nuovi servizi forniti dalle farmacie potranno contribuire alla de-ospedalizzazione della sanità in un quadro di utilizzo ottimale delle risorse”.
questo è il momento per far tornare i sop in farmacia e gli innovativi,ed avere una nuova remunerazione.sveglia federfarma diamoci una mossa ! ora bisogna agire
Questo è il momento di fare tornare le scarpe dai calzolai, gli erboristici in erboristeria, gli assorbenti al supermercato, i cosmetici in profumeria, le pappine e i latti nei negozi di alimentari, i giocattoli seppur fatti in Cina della Chicco ai negozi dei cinesi, insomma diamoci una mossa e ristabiliamo la giustizia
Seh cara Maria, tu pensi che rinunceranno a tutto questo?
Loro naturalmente vogliono tutto e ancora di più.
Ahah vai a vedere come sono sudddivisi i prodotti in vendita nella nuova Coop ad Ancona? 500 farmaci, 200 prodotti veterinari 150 rimedi omeopatici e circa 1500 parafarmaci… Quindi non è certo la farmacia quella che vende tutto meno che i farmaci..