Nella provincia di Caserta sono operative dal 1°luglio 2013 le nuove modalità distributive dei farmaci PHT, a seguito dell’Accordo per la Distribuzione per Conto ASL (DPC) siglato tra ASL, Federfarma Caserta ed ADF, dove mediante le piattaforme gestionali SANIARP e WEBDPC viene garantita ai cittadini la dispensazione dei suddetti farmaci e contestualmente vengono effettuati gli opportuni controlli di gestione.
E’ possibile tracciare già un primo positivo bilancio dopo un trimestre di attività.
A tale scopo abbiamo sentito il dirigente del Servizio Controllo di Gestione della ASL Caserta dr. Michele Tari, il Presidente di Federfarma Caserta dr. Vincenzo De Lucia, ed il Dirigente della Guacci Distribuzione Farmaceutica dr. Crescenzo Cinquegrana.
Dottor Tari come valuta lei il primo trimestre della DPC con il sistema WEBDPC nella provincia di Caserta?
L’efficienza del nostro sistema è garantita dalla sinergia tra WEBDPC ed il nostro portale SANIARP che abbiamo introdotto già da qualche anno. Il sistema, infatti, prevede che i farmacisti dopo aver ricevuto la prescrizione del medico curante devono acquisire immediatamente il piano terapeutico collegandosi a SANIARP, qualora esso non fosse già presente.
Sul nostro portale il farmacista potrà verificare se c’è corrispondenza tra piano terapeutico e richiesta del medico, e solo in questo caso può proseguire con la richiesta alla piattaforma WEBDPC e ricevere il prodotto nel più breve tempo possibile da uno dei propri abituali distributori intermedi.
Quindi il farmacista è parte attiva anche in fase di controllo?
Si, certamente. E con il nostro sistema abbiamo un controllo reale sia della corrispondenza delle prescrizioni del medico curante ma anche sulla correttezza dei piani terapeutici e delle ricette.
Grazie a ciò, e ad un gruppo di farmacisti disponibili qui in sede centrale, c’è un controllo a monte dell’erogazione che ha permesso sia di correggere alcune anomalie presenti nel vecchio sistema, sia di migliorare l’erogazione dei farmaci della Legge 648 che per l’impiego off-label sono soggetti al monitoraggio dell’Asl e non possono essere dispensati dalla farmacia convenzionata.
Un bilancio del primo trimestre?
Con il nostro sistema si è trovata una soluzione a tutta una serie di problematiche, e dopo tre mesi il bilancio è piuttosto positivo. Abbiamo ridotto quasi a zero la fuga di farmaci dal sistema della DPC verso la convenzionata, riuscendo ad evitare le casistiche di farmaci mancanti.
Il farmacista riesce dunque a dispensare il prodotto DPC senza dover ricorrere alla convenzionata che per noi sarebbe ovviamente un costo. E’ quindi evidente un certo risparmio come evidenziato dalla relazione che vi invierò.
Sentiamo, dunque, il parere del Presidente di Federfarma Caserta dr. Vincenzo De Lucia che con quest’accordo è riuscito a coinvolgere le farmacie di tutta la provincia, mentre fino a 3 mesi fa nelle farmacie della ex ASL Caserta 1 i farmaci PHT non venivano affatto dispensati poiché andavano esclusivamente con Distribuzione Diretta.
Dottor De Lucia, dopo i primi tre mesi la ASL già registra evidenti risparmi. Qual’è secondo lei il punto di forza di questo nuovo modello organizzativo adottato in provincia di Caserta?
Noi utilizziamo la piattaforma WEBDPC e allo stesso tempo anche il portale SANIARP, potendo così usufruire di una grossa innovazione: possiamo collaborare con l’Asl nella gestione dell’appropriatezza prescrittiva.
Tutte le operazioni che noi eseguiamo con WEBDPC vengono comunicate automaticamente al SANIARP, e così facendo mettiamo in relazione l’erogazione con un piano terapeutico.
Quindi, la farmacia può verificare istantaneamente la correttezza prescrittiva del medico, valutare la corrispondenza della prescrizione al piano terapeutico, facendo anche da filtro per eventuali errori, anomalie e malfunzionamenti, come ad esempio il controllo delle prescrizioni di farmaci off-label.
Un nuovo ruolo e nuove competenze per il farmacista?
Questo è il vero ruolo del farmacista: controllare e vigilare sul farmaco che dispensiamo, garantendo l’aderenza terapeutica ed evitando utilizzi errati. Ma con il nostro sistema, inoltre, esiste una trasparenza totale nei rapporti tra farmacia, Asl e distributori che consente un controllo in tempo reale di ogni singolo passaggio.
E quali sono i costi per le farmacie?
A fronte di un compenso di 6,25 €/pezzo, abbiamo un costo di distribuzione di 1,30 €/pezzo che è tra i più bassi d’Italia, potendo noi usufruire anche della piattaforma WEBDPC e ricevendo 2 consegne giornaliere in farmacia.
E i suoi colleghi territoriali come stanno reagendo a questo nuovo modello organizzativo della DPC?
A parte qualche criticità e perplessità iniziale, ora direi egregiamente. Tra l’altro, tutte le 220 farmacie, suddivise in sette gruppi, hanno recentemente partecipato ad incontri presso la ASL durante i quali la ASL ci ha tramesso tutte le ulteriori informazioni utili a migliorare le conoscenze dei farmacisti per poter svolgere al meglio anche il nostro ruolo di controllo.
Prospettive future?
Io sono convinto che il futuro del farmacista sarà più solido se diventerà principale questo tratto della professione in cui il farmacista concorre, assieme agli altri attori della filiera, alla verifica dell’appropriatezza prescrittiva ed al controllo dell’aderenza terapeutica.
Sentiamo, infine, il parere del dr. Crescenzo Cinquegrana, farmacista dirigente presso la Guacci distribuzione farmaceutica, azienda leader del settore in Campania.
Dottor Cinquegrana come considera l’organizzazione della distribuzione nella DPC Casertana?
I distributori intermedi territoriali associati ad ADF stanno svolgendo al meglio il loro ruolo garantendo doppia consegna giornaliera dei farmaci DPC a tutte le farmacie della provincia, così come avviene per le consegne ordinarie.
E’ un modello organizzativo detto “a raggiera” che, benché nuovo per la Campania, viene da tempo applicato in oltre 110 ASL d’Italia.
Il vostro modello organizzativo contribuisce al risparmio per la ASL?
Certamente. Oltre al risparmio derivante dalla remunerazione “a pezzo”, il nostro impegno nell’interfacciare la WEBDPC alla piattaforma SANIARP sta contribuendo a garantire un ottimale controllo di gestione sia relativamente alle prescrizioni mediche, sia in merito alla gestione oculata delle scorte di magazzino consentendo di evitare mancanti senza il rischio di incorrere negli scaduti. La distribuzione intermedia, quindi, svolge un importante ruolo al fianco delle farmacie per garantire l’efficienza gestionale della DPC ed assicurare il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza nei confronti dei cittadini.
SCARICA QUI IN ESCLUSIVA LA RELAZIONE TRIMESTRALE DPC CASERTA
avete cancellato il mio commenti. bravi…