Uno dei principali passaggi nella definizione del prossimo Patto per la Salute, attualmente al vaglio dei punti finali con le Regioni e le categorie interessate, sarà la definizione della convezione farmaceutica e la nuova remunerazione attese da Federfarma, interessata a discutere col Governo anche di diversi aspetti correlati come ad esempio il miglioramento dei termini di spesa del settore, strette d’accesso all’innovazione, i prezzi di riferimento ed ovviamente la revisione del Prontuario in termini di costo-efficacia.
“Stiamo lavorando intensamente perché nel Patto per la salute si mettano a punto convenzione e nuova remunerazione. Si tratta di due punti per noi fondamentali“, queste le parole rilasciate pubblicamente dal presidente Federfarma, ovvero Annarosa Rocca, che si è poi focalizzata sul discorso remunerativo: “Il capitolo più atteso dalle farmacie è quello della remunerazione con l’obiettivo di riportare farmaci all’interno della farmacia“. Su quest’ultimo fronte di discussione nel Patto per la Salute è intervenuto anche il senatore D’Ambrosio Lettieri responsabile di un particolare emendamento, molto apprezzato da Federfarma, che impegna il Governo “ad avviare in tempi rapidi, al fine di rispettare l’imminente termine del 31 dicembre 2013, ogni opportuna iniziativa finalizzata alla ormai irrinviabile adozione del decreto di merito, previo accordo con i rappresentanti della filiera del farmaco e avendo cura contestualmente di ritirare il precedente schema rimasto inattuato“.
Sulla questione remunerazione Federfarma è infatti da tempo al lavoro per trovare una soluzione, in modo congiunto col governo e con l’Aifa, tra le varie sigle di spicco della filiera farmaceutica, quest’ultima con la quale si condividono diverse tematiche e pensieri tutelativi per il mercato farmaceutico tra i quali l’assiduo problema delle esportazioni parallele: “Federfarma è per la tolleranza zero – ha proseguito il presidente Rocca – e anche questo è un fronte sul quale abbiamo avviato un dialogo con Aifa e aziende che sta dando i suoi frutti”