Ema: ufficiale l’elenco dei nuovi farmaci approvati

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Farmaci-dosaggioLe continue analisi e revisioni dei farmaci già in commercio, nell’ottica della farmacovigilanza, aspetto primario per il perfezionamento e l’ottimizzazione delle classi farmacologiche attualmente in commercio, hanno portato all’approvazione di nuovi farmaci per alcune patologie, come ad esempio la Cteph, ovvero l’ipertensione polmonare cronica tromboembolica inoperabile, oppure il diabete mellito di tipo 2, la cui diffusione seconda i dati OMS è in forte crescita, e tali novità sono state comunicate ufficialmente dall’Ema.

Tra le novità indicate dall’Ema spiccano il riociguat, il rituximab, il lurasidone, l’albiglutide ed il cabozantinib, per un numero complessivo di 5 farmaci che spaziano in diversi campi patologici fornendo una scelta più ampia per il loro trattamento. Andando per ordine, secondo le nuove linee guida, il riociguat, noto anche come Adempas di Bayer, si estende per il trattamento di Cteph di tipo inoperabile, persistente e ricorrente in post-operatorio, che potrà esser assunto in monoterapia o in azione combinata con gli antagonisti di recettore dell’endotelina, seguito dal rituximab, noto come MabThera di Roche, utile per la terapia del linfoma follicolare e diffuso a grandi cellule B, che sarà disponibile per iniezione sottocutanea.

Per quanto concerne il lurasidone, noto come Latuda di Takeda e Dainippon Sumitomo Pharma, secondo le analisi dell’Ema sarebbe consigliata la somministrazione orale per una sola volta al giorno, ciò per evitare il superamento del range terapeutico, sbilanciando il rapporto beneficio-danno, situazione similare per l’albiglutide, noto come Eperzan di GlaxoSmithKline, la cui somministrazione è preferibile una sola volta nell’arco della settimana, mentre il cabozantinib, noto come Cometriq di Exelixis, risulta essere l’unico farmaco con approvazione incondizionata dopo i risultati conseguiti nelle valutazioni.

L’Ema, Agenzia europea dei medicinali, prosegue così lungo il suo trend che vede approvare farmaci con un ritmo decisamente superiore ad organi come l’FDA e punta, in questo 2014, a conseguire i medesimi ed ottimi risultati evidenziati nel 2013 con tantissime revisioni in programma nel breve termine.

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