Esenzioni ticket: evasione, domanda salute e vantaggi. L’analisi della proposta Coletto

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ticket-sanitarioLa proposta formulata dall’assessore alla sanità del Veneto, Luca Coletto, relativamente le nuove modalità di esenzione ticket, al fine di garantire una maggiore equità rispetto l’utilizzo dei fondi messi a disposizione, potrebbe non essere così utile e vantaggiosa come parso in prima istanza. A proporre una dettagliata analisi, affrontando punti come l’evasione fiscale, la domanda di salute e persino i reali vantaggi espressi dalla forma, sono stati gli economisti Simone Pellegrino e Gilberto Turati.

Un primo fattore da considerare, secondo il focus previsionale, riguarderebbe proprio l’impatto sui costi che in termini pratici per il Ssn non muterebbero, lasciando invariato il tasso di aumento riscontrato negli ultimi anni, spostando soltanto le quote degli esenti verso in non paganti, con margini di non previsione ampi visti i casi di soggetti patologici gravi non calcolabili. Se, infatti, nel solo 2013 le esenzioni ticket sono state di 11,6 mln di euro, con 2,9 mln paganti, la quota con il tetto over 65 e soglia reddito a 36.151,98 euro dovrebbe scendere a 4,3 mln paganti. Un dettaglio di non poco conto perché capace di rendere ancor meno accessibili i servizi sanitari per molti che non possono permetterselo, lasciando invariata l’esenzione per gli evasori fiscali che avrebbero ugualmente accesso al sistema ed il tutto senza agire sui costi reali.

Gli economisti hanno infatti ricordato quanto uno dei problemi maggiori rispetto le esenzioni ticket riguardi l’utilizzo eseguito dagli utenti esenti, con abusi favoriti dai medici di medicina generale capaci d’iper prescrivere esami spesso poco utili, se non per la medicina difensiva personale, con spreco di risorse ove non necessario. La revisione della modalità, almeno su queste basi, potrebbe quindi esser parte diretta della volontà di condurre un operazione legata ai tagli della Legge di Stabilità lasciando invariato il sistema con il solo vantaggio della riduzione di spesa.

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