Il presidente del Sunifar, Alfredo Orlandi, è convinto che il cambiamento del mondo della farmacia può avvenire anche grazie agli studenti: «Sono tanti i cambiamenti che partono da loro e che i problemi della nostra professione possano essere appoggiati e sollevati».
«Una buona parte dei laureati confluisce nelle farmacie territoriali: gli studenti hanno il diritto e anche il dovere di dare la propria opinione sulla farmacia che vogliono per il futuro».
Il DDL concorrenza potrebbe cambiare gli scenari del mondo farmaceutico in Italia, ecco perché Orlandi si rivolge ai giovani: «Stiamo cercando di far capire loro com’è la realtà della farmacia in cui si troveranno ad andare a lavorare. La preparazione universitaria è importante, ma ci sono altri aspetti che hanno impatto diretto sulla professione.
Penso alla distribuzione diretta, marginalizzazione rispetto all’innovazione, sempre più burocratizzata».
Infine la formazione: «I bisogni dei pazienti e il ruolo del farmacista devono andare di pari passo, sin dalle prime nozioni universitarie. Non si può immaginare un farmacista che non sia il punto di riferimento della sua utenza diretta»