Farmacie comunali di Livorno, lascia l’amministratore unico. Dalla giunta: nessun problema ma il M5S stelle incalza: necessaria chiarezza

0
437

Farmacie comunali, a Livorno, lascia l’amministratore unico di Farma.Li. Le dimissioni per “scarsa attenzione” nei confronti delle sue richieste di intervento e rilancio dei nove punti vendita cittadini. L’assessore al ramo parla di sole questioni tecniche, intanto tra i banchi del consiglio comunale il Movimento cinque stelle chiede chiarezza.

Mirco Comparini, amministratore unico, ha deciso di tirare i remi in barca. Era amministratore unico della società che gestisce nove farmacie comunali e che conta cinquantaquattro dipendenti. Il passo indietro risale a fine aprile ma la notizia è iniziata a trapelare soltanto nei giorni scorsi. In questi due mesi la giunta è rimasta in silenzio sulle sorti dell’azienda che per il cento per cento è in mano a Liri Spa, società in liquidazione interamente partecipata dal Comune.

L’assessore comunale al bilancio e alle aziende partecipate Gianni Lemmetti è cauto: «Continuiamo a aver fiducia in Comparini – dichiara – per questo le sue dimissioni sono state respinte e lasciate in sospeso. Mi auguro che ci ripensi».

E ancora: «Il passo indietro di Comparini – spiega l’assessore Lemmetti – è dovuto non a un problema reale bensì a questioni di carattere puramente tecnico. Comune e Liri stanno infatti predisponendo un nuovo piano industriale e Comparini vorrebbe che si rivedessero i suoi obiettivi d’incarico alla luce dei nuovi scenari».

Per il momento il manager resterà in “stand-by”, limitandosi a svolgere il lavoro d’ordinaria amministrazione. Il nodo sulle dimissioni – prosegue Lemmetti – potrà perciò essere sciolto soltanto con il nuovo piano industriale (il Comune vorrebbe gestire direttamente le 9 farmacie): “Mi auguro di chiudere la partita entro fine estate”. Ma un’azienda come Farma.Li può permettersi per così tanti mesi di tenere in “freezer” il proprio amministratore unico? “Lo stand-by – assicura Lemmetti – alla fine sarà solo formale”.

Su questa vicenda i primi a chiedere chiarezza sono proprio i consiglieri di maggioranza del Movimento Cinque Stelle che hanno presentato un’interpellanza urgente: «Le dimissioni di Comparini – dichiara il consigliere Alessandro Mazzacca – sono state un fulmine a ciel sereno. Vogliamo capire cos’è successo. Comparini ha svolto un buon lavoro, e a quanto ci risulta anche il rapporto con i dipendenti era buono. Non ci aspettavamo di certo le sue dimissioni: aspettiamo che l’amministrazione comunale faccia chiarezza».

Poi conclude: «Il M5s sta lavorando sodo al rilancio di Farma.Li ma la questione è complessa: la società risente infatti pesantemente della cattiva gestione avvenuta con la passata amministrazione».

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here