Famiglia medica finta. Marito medico senza laurea, moglie farmacista senza abilitazione. Sembra la storia di un fumetto di dubbio gusto. E invece è realtà. Ed è successo in Italia, per la precisione a Padova. Due coniugi cinesi, lui 48 anni, lei 43 con un ambulatorio e una farmacia. Il pubblico ministero Benedetto Roberti ha chiesto per entrambi il rinvio a giudizio.
Il blitz della Guardia di Finanza risale al 21 marzo 2013, quando le fiamme gialle rinvennero, a seguito di indagini, un enorme quantitativo di merce proveniente dalla Cina. I farmaci non venivano ritirati direttamente dai due coniugi, in modo da non lasciare tracce. Ma i finanzieri riuscirono comunque ad arrivare alla coppia e alla loro attività abusiva. In quell’occasione 95mila prodotti farmaceutici finirono sotto sequestro