Ecco i farmaci che, durante i periodi di forte calura, vanno utilizzati con cautela. Questo l’elenco stilato dall’Agenzia italiana del farmaco.
1) Anticolinergici
Possono interferire con la termoregolazione, ridurre lo stato di vigilanza, ostacolare la sudorazione.
2) Antipsicotici
Possono inibire il meccanismo di sudorazione, diminuire la pressione arteriosa e la termoregolazione a livello centrale e ridurre lo stato di vigilanza, rendendo il soggetto incapace di adottare strategie difensive.
3) Antistaminici
Possono inibire il meccanismo di sudorazione e ridurre la pressione arteriosa.
4) Antiparkinsoniani
Possono inibire il meccanismo di sudorazione e ridurre la pressione arteriosa, causare vertigini e stato di confusione.
5) Antidepressivi
Possono ridurre la sudorazione, interferire con la termoregolazione centrale e ridurre lo stato di vigilanza.
6) Ansiolitici e rilassanti muscolari
Possono ridurre la sudorazione e causare vertigini, diminuire la gittata cardiaca e influenzare il raffreddamento tramite vasodilatazione, possono causare un aggravamento di sintomi respiratori.
7) Antiadrenergici e beta-bloccanti
Possono influenzare la dilatazione dei vasi sanguigni cutanei, riducendo la capacità di dissipare calore per convezione
8) Simpatomimetici
Vasodilatatori, compresi nitrati e regolatori del canale del calcio, possono peggiorare l’ipotensione in soggetti vulnerabili
9) Antipertensivi e diuretici
Possono condurre a disidratazione e ridurre la pressione sanguigna; un effetto collaterale comune è l’iponatremia che può essere aggravata da un eccesso di assunzione di liquidi.
10) Antiepilettici
Possono ridurre lo stato di vigilanza e aumentare lo stato di confusione.