Il numero delle rapine ai danni delle farmacie cresce a ritmi esponenziali. L’ultima ieri a Pesaro.
Un uomo col viso parzialmente coperto entra in farmacia brandendo una pistola. Intima al farmacista alla cassa di consegnare tutto il denaro. Bottino: mille euro. Poi scappa a piedi. Ma il titolare dell’esercizio, che al momento della rapina era nel retro, non ha esitato e si è messo a correre dietro al malvivente.
Durante l’inseguimento, il dottore urlava al rapinatore e chiedeva alle persone di avvisare la polizia. Il malvivente lo ha invitato a tornare in farmacia altrimenti lo avrebbe sparato.
A un certo punto il rapinatore si è fermato e ha aggredito l’inseguitore sferrandogli un violento colpo sulla fronte con il calcio della pistola. Ma il farmacista non ha desistito e ha continuato a seguirlo da lontano, notando che intendeva prendere un’auto in via Vaccai (di cui ha annotato il numero della targa). Il rapinatore allora è andato in spiaggia, e il farmacista dopo circa mezz’ora di inseguimento è tornato sui suoi passi
Le indagini sono state avviate dai carabinieri, che hanno mostrato a Claudio Mari, titolare della farmacia, un identikit realizzato dopo il colpo alla farmacia di via Andrea Costa messo a segno due settimane fa con modalità simili. E Mari ha riconosciuto in quella ricostruzione il malvivente che l’aveva aggredito che quindi ora potrebbe avere le ore contante, anche perché nella sua fuga di ieri sera ha attraversato il campo di ripresa di varie videocamere di sicurezza di esercizi e abitazioni.